Sconti, offerte e comunicazione sul punto di vendita sono criteri importanti di cui i consumatori italiani tengono conto nel momento dell’acquisto. E’ quanto emerge dalla Global Survey of Consumer Shopping Behavior Nielsen sui consumatori, eseguita nel 2012. Dall’indagine, che mette a tema la dinamica di acquisto di 29.000 intervistati on line di 58 paesi, emerge come il 43% dei consumatori italiani dichiari di leggere sempre i volantini con le offerte (Europa 33%) e il 29% di usare i coupon (Europa 19%); significativo anche il dato riguardante l’esperienza d’acquisto sul punto di vendita, poiché ben il 35% degli intervistati afferma di lasciarsi tentare dagli extra display, ossia le isole promozionali e addirittura il 76% (Europa 43%) si dichiara particolarmente interessato all’acquisto di prodotti promozionati sul punto vendita. Dalla Global Survey emerge anche che il 59% degli intervistati del campione italiano dichiara di tenersi costantemente aggiornato su sconti e promozioni (Europa 54%).
Le fonti di informazioni prevalenti
In Italia l’esperienza nel punto vendita è la principale fonte di informazione per i prodotti FMCGs (Fast Moving Consumer Goods, cioè bevande/alimentari/cura casa/cura persona) e di abbigliamento, mentre internet è soprattutto utilizzato all’interno del mondo dell’elettronica, telefonia e automobilistico. La tv ricopre un ruolo chiave per i prodotti per la cura della persona e della casa. In particolare: per alimentari/bibite il punto di vendita è la fonte informativa per il 30% (Europa 37%), per il 25% la tv (Europa 22%), per il 24% mail e volantini (Europa 19%); per la cura della persona il 24% trae informazioni dalla tv (stessa media Europa), il 22% presso il negozio (Europa 26%) e il 20% da internet (Europa 22%). Per l’acquisto di auto internet è diventata la fonte di informazioni più utilizzata (31% campione italiano, Europa 38%), seguito dalla tv (28%, Europa 25%) e dai magazine (19%, Europa 13%). Per avere informazioni sull’abbigliamento il consumatore italiano prevalentemente si rivolge al negozio (27%, Europa 37%), ma una buona parte (22%) indica internet (Europa 28%), seguito dai magazine (Italia 21%, Europa 15%). Per l’elettronica internet costituisce la prima sorgente informativa (39%, Europa 46%), la tv incide in ragione del 24% (Europa 24%) e il punto vendita del 17% (Europa 20%). Infine, per i cellulari si ricorre alla rete in misura del 37% (Europa 46%), alla tv del 22% (Europa 22%), al negozio del 21% (Europa 20%).