Un occhio segue il movimento delle persone che passano lungo il corridoio della metropolitana di New York. Qualcuno si ferma, l’enorme pupilla si espande fino a esplodere e ha inizio uno spettacolo interattivo, un vero e proprio gioco da seguire con i movimenti del corpo.
E’ l’ultima frontiera del digital signage, una campagna promozionale ideata da Pearl Media per lanciare la serie televisiva “Le streghe di East End”. Il classico tabellone pubblicitario in realtà è uno schermo video ad alta definizione che grazie a un sistema di sensori gestiti dalla tecnologia Microsoft Kinect è in grado di dialogare con gli spettatori, rendendoli partecipi dell’esperienza visuale.
Secondo il suo amministratore delegato di Pearl Media, Josh Cohen, il futuro della comunicazione pubblicitaria unirà interazione e condivisione: “Permettere alle persone di interagire – con un gesto e con supporti mobili di cui dispone – crea un legame personale con la pubblicità, un ricordo duraturo e la possibilità di condividere l’esperienza con altri consumatori, confermando la grande opportunità rappresentata dal digital signage”.