Cresce a rilento l’uso dei canali sociali da parte delle aziende

Redazione10/11/2013

La percentuale delle aziende italiane che utilizza almeno un social media per attività di comunicazione e marketing è passata dal 49,9% del 2011 al 63,8% nel 2013- E’ quanto emerge dall’indagine, promossa dall’Executive master in social media marketing & web communication, e realizzata dai ricercatori dell’Osservatorio Social Media IULM tra febbraio e settembre del 2013. La ricerca ha preso in esame lo stesso panel di 720 aziende italiane monitorato nelle precedenti edizioni (120 per settore, ulteriormente segmentate al loro interno per dimensioni: 40 grandi, 40 medie e 40 piccole), appartenenti a 6 diversi settori: alimentare, arredamento, banche, hospitality, moda, pubblica amministrazione.

Tale incremento è soprattutto il risultato della sempre maggiore penetrazione di tali canali nelle aziende più grandi, per le quali i social media costituiscono ormai ambienti “imprescindibili”. Mentre nella precedente rilevazione era il 57,3% delle stesse a gestire almeno un social media, nel 2013 tale percentuale è salita all’81,1%. Una crescita che allarga il divario già registrato negli anni precedenti nell’uso dei social media tra le grandi (da un lato) e le piccole e medie realtà (dall’altro) il cui ricorso a tali mezzi è aumentato di solo il 7% circa rispetto al 2011. Facebook si conferma il canale più popolare, scelto dal 75% delle aziende che hanno attivato almeno un social media (rispetto al 71,1% del 2011), ma solo il 41% del totale dei casi esaminati rimanda ai propri ambienti social attraverso link presenti sul sito. Cresce anche l’uso di Twitter, LinkedIn e YouTube (utilizzati rispettivamente dal 45,1%, dal 44,1% e dal 51,2% delle aziende presenti sui social media, rispetto al 39,8%, al 35,7% e al 32% del 2011) e di Google Plus (17,2%) e Pinterest (18,1%), non monitorati nelle rilevazioni precedenti.

 “In sintesi – dichiara il Prof. Guido Di Fraia, direttore scientifico del Master – la ricerca mostra che, da un lato, l’aumento della presenza sui canali social da parte delle aziende italiane sia la testimonianza di un sempre maggiore riconoscimento dell’importanza di presidiare questi canali. Dall’altro, i risultati ottenuti evidenziano anche come essi siano molto spesso gestiti in maniera ancora poco consapevole rispetto alle logiche comunicative e ai linguaggi specifici di ciascun canale. L’utilizzo strategico ed efficace dei social media per attività di comunicazione e marketing appare ancora appannaggio di un numero limitato di aziende”.