Tecnologie cloud e mobile, installazioni digitali e device d’avanguardia in uno spazio che fonde la dimensione di acquisto fisica e lo shopping digitale. E’ questa l’essenza della digital boutique creata da Ds Gruop in collaborazione con Samsung Electronics, Microsoft, SAP, Intel, Ingenico e Motorola. Lo spazio, visitabile presso la sede di DS Group a Milano (Via Pompeo Mariani 4, previo appuntamento che può essere preso sul sito www.dsgroup.it) è dotato di molteplici tecnologie per ricreare un modello di multichannel retail experience all’avanguardia. Il layout e l’estetica sono stati realizzati dal designer Alessandro Luciani con i canoni di una boutique di lusso per struttura e stile, un percorso fisico ed emozionale attraverso le tecnologie digitali, seguendo le tappe che portano a una nuova esperienza d’acquisto. Cuore di tutta la struttura è Combenia, piattaforma che DS Group ha sviluppato specificamente per il retail per integrare le diverse tecnologie; ogni tecnologia supporta una tappa specifica dell’esperienza di acquisto. Si parte da riconoscimento e mappatura (Store Analytics and Virtual Check-In) del cliente che entra nel negozio: attraverso tecnologie di rilevazione fra cui telecamere, beacon e wi-fi, mappa gli ingressi della persona e la permanenza nello store e ne individua le caratteristiche principali (può essere usata anche fuori dalla vetrina per quantificare le presenze dei passanti nei diversi momenti della giornata); permette quindi di identificare e profilare il consumatore e attuare comunicazioni personalizzate. All’interno è presente un grande schermo che, per mezzo di una web cam incorporata, proietta video e contenuti personalizzati proponendo outfit diversi a seconda del sesso e della fascia d’età della persona; si passa alla hybrid shop experience con tavoli e totem touch interattivi che permettono al consumatore l’e-shop direttamente nello store: mentre prova un capo, può selezionare ulteriori misure e colori da catalogo e ordinare modelli non disponibili in negozio, con consegna successiva a casa o altra destinazione; quindi, segue la smart dressing room, il camerino multimediale che, all’ingresso del cliente, effettua la rilevazione dei capi muniti di tag in transito, consentendo alla marca di effettuare statistiche tra il provato e il venduto e profilare le preferenze delle persone; inoltre, può raccogliere feedback sull’abito provato attraverso lo specchio touch screen interattivo che, adeguandosi alle scelte del cliente comunicate con un ‘tap’, propone altri outfit o prodotti; il percorso si chiude con i dispositivi mobili dedicati al pagamento, fra cui il Mobile Pos, che, sempre mantenendo massima sicurezza, smaterializzano il punto cassa eliminando le code e le attese e garantendo flessibilità e comodità. Ogni momento della customer experience è disponibile e governato da un dispositivo mobile in dotazione allo store manager e allo staff in store, messo quindi nelle condizioni di mappare e seguire il cliente in tutte le fasi dell’esperienza di acquisto, fornendo da un lato un servizio a valore per il consumatore, dall’altro raccogliendo dati preziosi per l’analisi dello store e del brand.