L’innovazione è da sempre un prezioso alleato delle promozioni. Il marketing trae beneficio dall’utilizzo di applicativi in grado di tracciare con maggiore dettaglio gli acquisti, profilare i consumatori e semplificare la loro partecipazione agli schemi di engagement e loyalty al fine di migliorare la redemption. Svariate sono le soluzioni lanciate in questi ultimi tempi, per gestire gli acquisti e la relazione con gli acquirenti, per erogare sconti e coupon ma PPro porta sul mercato una piattaforma che si distingue perché non è soltanto in grado di semplificare le azioni che il consumatore deve compiere per partecipare a raccolte punti e concorsi a premio, ma facilita la gestione dei buoni sconto da parte dell’industria e della distribuzione, e soprattutto generaun fee ai retailer. “I punti di forza della nostra piattaforma – spiega Stefano Cacciami, il ventottenne che lo ha ideato e che oggi è alla guida di PPro – sono tantissimi, frutto di due anni di progettazione e dell’esperienza maturata nella società di famiglia, Progress Consultant, che è sempre stata riconosciuta dal mercato come grande innovatrice, grazie a campagne che hanno fatto storia”. PPro è un sistema accessibile dal consumatore attraverso qualsiasi device connesso a internet, sia esso uno smartphone, un tablet o un computer che consente di gestire le promozioni senza dover ritagliare, incollare, o ricordarsi di portare alla cassa buoni sconto, tenere scontrini e/o spedire le cartoline. “Con questa soluzione – sottolinea Stefano Cacciami – vogliamo rivoluzionare il mercato delle attività di marketing e commerciali: senza PPro l’industria di marca che mette in atto una promozione deve identificare il prodotto, investendo in codici univoci da stampare sul packaging, e arriva a conoscere il suo cliente quando il consumatore compie un’azione specifica, come richiedere il premio. Con PPro è il sistema che abbina il consumatore univoco al codice Ean del prodotto durante l’atto di acquisto”. Il consumatore si registra al sistema una sola volta e per sempre, tramite il sito o l’app, inserendo i propri dati e le tessere fedeltà in suo possesso. All’atto di acquisto, utilizza il proprio codice identificativo (indifferentemente la carta fedeltà, il codice fiscale o il codice PPro), in funzione del canale in cui si trova, paga alla cassa e il sistema accredita automaticamente i punti fedeltà sui prodotti, quelli delle eventuali promozioni dell’industria, i buoni sconto e attiva persino le eventuali garanzie dei prodotti. Dal suo dispositivo il consumatore avrà sempre a disposizione la situazione delle sue partecipazioni e i vantaggi a lui riservati, con aggiornamento costante. L’industria che aderisce al circuito PPro sfrutta una soluzione estremamente semplice e versatile, che consente di circoscrivere la campagna per punto di vendita o per target, di attivare la promozione su prodotti già a scaffale (in modo sicuro, evitando manomissioni delle confezioni o frodi), risparmiando costi e tempi nella personalizzazione dei packaging, di erogare offerte promozionali dinamiche, costruite sulle esigenze del singolo utente e/o proposte per fasce orarie e contattare i consumatori con notifiche push, sms, mail o con media tradizionali quali volantino, radio, tv, stampa. “Il sistema – dice Cacciami – propone di fatto l’offerta giusta al momento giusto al consumatore giusto e si rivolge dunque a tutta l’industria di marca che può attivare, anche in tempo reale, vantaggi mirati. La stessa scelta del nome PPro, che sta a indicare ‘premi e promozioni’, è quella di mettere solo una firma, ma il protagonista è il brand. Il consumatore naturalmente beneficia di una meccanica semplice, che non cambia la sua user experience, e che gli offre la possibilità di fruire delle attività di marketing proposte con sicurezza e immediatezza e senza alcun costo”. E interessanti sono anche i vantaggi per il retailer, che aderiscono al circuito in quanto beneficiano della riduzione del tempo d’incasso dei buoni sconto, eliminando tutti gli oneri di gestione (raccolta, invio ecc.) senza alcun rischio di frodi, attivando le azioni promozionali tailor made con l’industria di marca in modo semplice ed efficace e soprattutto aprendo una nuova area di business: al retailer viene infatti riconosciuta una fee per ogni Ean oggetto delle campagne promozionali. “Una rivoluzione – sottolinea Stefano Cacciami – che apre a nuovi e importanti sviluppi: grazie a un’ulteriore integrazione, in fase di sviluppo, PPro sarà in grado di proporre all’interno dei punti di vendita coupon durante l’atto d’acquisto, incentivando così il consumatore verso prodotti affini e/o direttamente collegati.
PPro, azienda certificata Iso 27001 per assicurare la massima protezione dei dati, si avvale quale partner tecnologico del socio A4Holding, che opera nel settore dell’it e della mobilità, con infrastrutture di primo livello, tra cui oltre 9.000 km di fibra ottica e di due data center, di 6.500 di 600 mq. “PPro è operativa dallo scorso dicembre e in pochi mesi ha già stretto importanti accordi, tanto che – sottolinea Cacciami – abbiamo richiesto l’estensione del brevetto italiano in oltre 43 paesi e stimiamo di aprire già dall’inizio del 2016 in Francia, Spagna, Germania, Inghilterra e Stati Uniti”.
Andrea Demodena
Dopo la frequenza di Economia e commercio in Cattolica, si iscrive a Lettere Moderne, presso l’Università Statale di Milano, laureandosi a pieni voti con una tesi in storia dell’arte contemporanea. Come giornalista ha collaborato con Juliet, Art Show, Tecniche Nuove, Condé Nast, Il Secolo XIX, Il Sole 24Ore. Dal 2000 si occupa di marketing e promozioni. Dal 2014 è direttore di Promotion.