Dal momento del loro ingresso nel panorama italiano, le gift card, o carte prepagate, si sono posizionate a pieno titolo tra le grandi protagoniste di un’evoluzione significativa del mercato. Le gift card sono nate negli Usa nei primi anni ‘90 e oggi sono un vero e proprio prodotto di largo consumo con un mercato che vale oltre 500 miliardi di dollari l’anno. Tutte le aziende della distribuzione food e non food dedicano uno spazio più o meno ampio a questa categoria che complessivamente genera dal 2 al 7% del fatturato e nelle insegne più performanti le gift card rappresentano la seconda categoria per importanza. La gift card è una carta prepagata spendibile nei punti di vendita dell’insegna che la emette oppure online e può essere utilizzata in una o più soluzioni su una spesa d’importo pari o inferiore al valore facciale della card stessa. In Italia il consumatore ha finalmente recepito il valore e le possibilità che offre la carta sia come strumento per dematerializzare il vecchio buono cartaceo sia come strumento promozionale il cui “sdoganamento” nell’ambito del dpr 430 è stato sancito recentemente. Le gift card inoltre fidelizzano i clienti e ne attirano di nuovi, migliorando naturalmente le prestazioni dello scontrino medio: il cliente infatti tende a spendere una cifra più elevata rispetto al valore facciale della gift card stessa (il cosiddetto effetto Tippage). Le gift card emesse dall’insegna – le cosiddette privative – possono essere vendute nel network delle terze parti, cioè le catene della gdo, gds e canali tradizionali, in cui il consumatore può acquistarle mentre fa la spesa scegliendole dagli espositori dei punti di vendita. Una grande occasione per le aziende, che hanno la possibilità d’investire in un canale alternativo mostrandosi, e quindi comunicando il proprio brand, in spazi nei quali diversamente non avrebbero avuto accesso. Le gift card non sono quindi solo un bene di consumo, ma un’esperienza che attraverso più fasi conduce il consumatore a eliminare le barriere d’acquisto e arricchisce l’offerta sul punto di vendita. In Italia il mercato delle gift card è in continua crescita e molte delle principali insegne le propongono ai loro clienti: le più performanti ormai fatturano come un vero e proprio prodotto di largo consumo e tra queste desidero segnalare brand come iTunes, Decathlon, Mediaset Premium, TotalErg e la carta prepagata MasterCard. Quest’ultima è una vera e propria rivoluzione per il mercato italiano e per l’Europa continentale, essendo la prima carta in vendita sugli scaffali e acquistabile senza la necessità di avere un conto corrente bancario collegato. Non sono richiesti dati personali in fase di acquisto e di attivazione, riduce rischi di frode per gli acquisti online e può essere spesa negli oltre 30 milioni di punti di vendita del circuito MasterCard nel mondo. Questi vantaggi rendono le gift card un prodotto ideale per il consumatore che non vuole avere l’incombenza di tenere troppi contanti con sé, ma anche per attività d’incentive aziendale rivolte a clienti, dipendenti e partner in generale.
Le gift card cambiano l’esperienza d’acquisto
Gaetano Giannetto16/10/2015