Slang Comunicazione

Foto apertura2A Milano, nel quartiere della moda di via Savona, in un’ex area industriale ora ristrutturata e adibita a loft, tra muri con mattoni a vista, piante rampicanti e ampie vetrate, tra studi di posa e showroom, si trovano gli uffici di Slang Comunicazione, una sorta di factory creativa con ambienti aperti dove circolano le idee.

“Quella di prediligere un approccio collaborativo di condivisione a un approccio competitivo individuale – dice Lucio Mattaini, amministratore unico e socio operativo insieme a Stefano Milanesi e Giuseppe Oliva dell’agenzia costituita nel 2005 – è una nostra prerogativa”. Il dna è quello promozionale, con soluzioni che soddisfano tutte le esigenze di chi ha necessità di approntare concorsi e operazioni a premio. Ma fin da subito Mattaini, Oliva e Milanesi puntano a offrire alle imprese un ampio bouquet di servizi che coprono tutto il mondo della comunicazione, spaziando dalla consulenza di marketing al design (dallo studio della brand image a quello dei materiali espositivi), al social media marketing. Come? Scegliendo di avere una struttura snella, capace di volta in volta di espandersi attivando una rete professionale specializzata. “Si tratta di società con le quali abbiamo costruito un rapporto di lungo corso – spiega Mattaini – e con le quali abbiamo impostato una partnership tattica per poter assicurare al cliente un servizio altamente qualificato”.

In Slang Comunicazione chiamano questa modalità operativa “+Plusteam”. “Collaborare in network – aggiunge Stefano Milanesi – diventa così un modo per arricchire se stessi e i partner, condividendo expertise, informazioni e possibilità di business, mantenendo nel contempo le singole identità e capacità”. La formula piace e Slang Comunicazione in dieci anni di attività ha realizzato campagne per brand del calibro di Nuvenia, Sperlari, L’Oréal, Garnier, Neutromed, Bio Presto, Nelsen, Wella, Arena, Purina, Tena, 3M, Borotalco… mixando attività concorsuali, comunicazione in store e social. Per il 60° compleanno di Nelsen, per esempio, l’agenzia ha realizzato il secondo capitolo della storytelling “Wash or Pay”, una divertente attività nei ristoranti con cui il brand metteva i clienti di fronte a una scelta: pagare il conto o lavare i piatti (a patto che a farlo fosse un “lui” del tavolo) con il detersivo Nelsen. È stato anche progettato un momento teasing con sampling e risciò personalizzati nelle 3 città coinvolte: Milano, Roma e Napoli.

Nei ristoranti addobbati per la celebrazione, sono state realizzate delle candid camera con protagonisti gli ignari clienti. Il video prodotto è stato poi diffuso in modo virale sul web e ha ottenuto più di 1,5 milioni di visualizzazioni. Per la nuova campagna di comunicazione “Donne coi fiocchi” di Nuvenia (on air dall’1 ottobre), Slang Comunicazione ha trovato un concetto creativo per veicolare in modo diretto e positivo le tematiche legate alla prevenzione dei tumori, cui le donne risultano essere molto sensibili, sposando la causa sociale di Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro): per ogni prodotto acquistato dalle consumatrici, Nuvenia destina 10 centesimi per finanziare una ricercatrice nella lotta contro i tumori femminili. Sul punto di vendita, il crowner e i volantini dedicati all’attività comunicano i valori della charity e quelli di Nuvenia e Airc. Per Neutromed invece l’agenzia ha ideato un concorso grazie al quale il consumatore aveva la possibilità di vincere un premio di alto valore percepito e al tempo stesso molto concreto e che rappresentasse la soluzione di un problema: la ristrutturazione del bagno di casa. Il concorso “Il tuo bagno da sogno, senza disperazione” ha visto anche il coinvolgimento come testimonial di Paola Marella, professionista dell’immobiliare e conduttrice televisiva.

Particolarmente riuscite anche le campagne in comarketing. Citiamo su tutte quella per Garnier che ha visto l’individuazione di Dietorelle come partner per una promozione con gadget all’acquisto (una confezione di Dietorelle a fronte dell’acquisto di un prodotto della linea BB Cream). Della parte commerciale si occupa Lucio Mattaini, che segue anche la produzione (per esempio dei materiali espositivi), mentre Stefano Milanesi ha il compito di dare forma ai progetti di comunicazione, data la sua formazione di creativo. Un discorso a parte merita la divisione “promozioni”, diretta da Giuseppe Oliva, uno dei più affermati consulenti in materia di manifestazioni a premio. In particolare l’agenzia è in grado di fornire la complessa consulenza amministrativa e normativa, oltre che la gestione tecnico-operativa, per studiare i migliori schemi promozionali in funzione degli obiettivi della campagna. Un supporto fiscale e legale del quale i marketing manager possono anche usufruire attraverso il blog di Slang Comunicazione, un luogo di scambio e interazione nel pieno spirito dell’agenzia.foto 1foto 2foto 3

 

Andrea Demodena

Dopo la frequenza di Economia e commercio in Cattolica, si iscrive a Lettere Moderne, presso l’Università Statale di Milano, laureandosi a pieni voti con una tesi in storia dell’arte contemporanea. Come giornalista ha collaborato con Juliet, Art Show, Tecniche Nuove, Condé Nast, Il Secolo XIX, Il Sole 24Ore. Dal 2000 si occupa di marketing e promozioni. Dal 2014 è direttore di Promotion.