Tira aria di cambiamento nella percezione che gli italiani hanno del proprio livello di benessere, che tende a essere generalmente più ottimistica nei confronti della ripresa economica. E a vederci più “rosa” sono soprattutto gli over 50 e gli abitanti del Mezzogiorno.
Lo evidenziano il sondaggio di fine anno Coop-Nomisma e le previsioni dei consumi del Rapporto Coop 2017 (consultabile a questo link), che sottolineano anche come l’ottimismo riguardi le intenzioni di spesa, specialmente per quanto riguarda i viaggi (il 23,3% spenderà di più) e gli smartphone (il 64% prevede in crescita il budget destinato) oltre che per l’arredamento e la ristrutturazione della casa.
In particolare, dopo l’auto (la sostituzione dell’auto rimane il principale investimento delle famiglie) la spesa degli italiani si indirizza verso il tempo libero e la cura di sé: abbonamenti a teatro, stadio, pay tv fino alla chirurgia estetica.
Il rapporto sottolinea anche che se il 2017 è stato per i consumi un anno migliore delle attese, sono buoni gli auspici anche per il 2018 grazie a un aumento del potere d’acquisto delle famiglie che dovrebbe raggiungere ritmi di crescita dell’1%. Stando alle previsioni i comparti che ne beneficeranno di più saranno l’audiovisivo, computer e accessori (+ 8,5% nel 2018), telefoni ed equipaggiamento (+7,8%) e solo in parte l’alimentare (+ 2,1%).
Si prevede inoltre un andamento ancora positivo della distribuzione moderna (+ 1%) ma più che dimezzato nei ritmi di marcia rispetto al 2017, anno contrassegnato da un eccezionale effetto climatico. Il 2017 comunque si è chiuso con un boom di vendite, e la settimana di Natale ha fatto registrare un +15,6% (iper + super dati Nielsen per Coop) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
