Il mercato del giocattolo tradizionale chiude il 2018 con un fatturato a -1% rispetto all’anno passato.
A livello globale, il 2018 è si è dimostrato un anno difficile per il settore del giocattolo tradizionale. Secondo le rilevazioni di The Npd Group – società internazionale specializzata nelle ricerche e informazioni di mercato – concentrandosi sull’Europa (Big 5), il mercato ha visto una flessione del fatturato del -4%.
La performance italiana è risultata migliore, sebbene con un leggero decremento: il fatturato del mercato Italiano nel 2018 chiude con un andamento del -1% rispetto al 2017, con una variazione dei prezzi e delle quantità rispettivamente del +0,4% e -1,5%.
Nonostante i primi nove mesi dell’anno abbiano registrato una crescita del +2,8%, l’ultimo trimestre, che rappresenta il 54% del fatturato annuale, ha subito una frenata con un andamento del -4%. Ancora una volta gli acquisti natalizi si sono spostati a ridosso del Natale. In particolare quest’anno, per effetto anche del calendario, è stata solo la vigilia di Natale a dare un contributo positivo alla stagione.
Continua il divario tra i canali di distribuzione: si è assistito a una ulteriore contrazione delle vendite negli ipermercati e supermercati e, al contrario, a un’accelerazione di quelle online e delle insegne specializzate in giocattoli (+7%).
Guardando alle categorie del settore, il 2018 è stato l’anno delle playset dolls, trainate da L.O.L Surprise!, prima property del mercato. Le crescite registrate da questo segmento, infatti, hanno portato la categoria dolls a diventare la più importate per fatturato, rappresentando il 19,3% del mercato. La categoria infant/toddler/preschool scende quindi in seconda posizione con un trend in decremento del -8%. L’anno è stato positivo solo per un’altra categoria: games & puzzle (+5% verso il 2017).
“Il 2018 è stato un anno difficile per il nostro settore in Europa e il fatto che il mercato italiano abbia sostanzialmente tenuto non può certo essere considerata una buona notizia” commenta Paolo Taverna, direttore di Assogiocattoli. “A preoccupare maggiormente gli operatori – prosegue Taverna – è il fenomeno della concentrazione degli acquisti sempre più a ridosso del Natale, fatto che crea problemi organizzativi, di riordini e mancanza del prodotto richiesto. Una nota positiva è, invece, sicuramente la crescita del settore games & puzzles, che in parte testimonia la volontà di riprendere a giocare in famiglia e tra amici e allarga le potenzialità del settore.”
Archiviato il 2018, il primo grande appuntamento dell’anno è a Norimberga, dove dal 30 gennaio al 3 febbraio 2019 si svolge la 70ª edizione della Spielwarenmesse, la più importante manifestazione del giocattolo che riunisce nella città tedesca gli operatori del settore provenienti da ogni parte del mondo.
In evidenza i tre megatrend del 2019, con le novità raccolte dal comitato di esperti internazionali della fiera.
– Ready, steady, play!: giocattoli che combinano l’esercizio con il divertimento invitando i bambini ad accantonare attività più sedentarie, come guardare la tv e intrattenersi con gli smartphone. Monopattini che diventano piccole motociclette, frisbee che diventano palle, scalette ispirate a quelle degli arrampicatori professionisti per salire in sicurezza sugli alberi, ecc.; tutti giocattoli che incoraggiano bambini a diventare sportivi e a stare all’aria aperta.
– The wow effect: giocattoli che nascondono sorprese suscitando la gioia dei bambini per la scoperta. Anche piccoli oggetti che, grazie a espedienti tecnici o particolari meccanismi, si trasformano in qualcosa di inatteso e stupiscono con il loro effetto di gioco aggiuntivo, come quando da un semplice slime nascono dinosauri da collezione o, con l’aiuto di una app, si possono progettare principesse di ghiaccio scintillanti.
– Toys 4 kidults: prodotti di design e orientati al gioco, destinati a chi, non più bambino, desidera rilassarsi lontano dallo stress della quotidianità o mantenere vivo un ricordo della propria infanzia. Oggetti in legno di noti designer con cui creare composizioni da tenere in ufficio o a casa, kit di costruzioni da migliaia di pezzi, piste di macchinine vintage, personaggi ed eroi che possono occupare un posto privilegiato nelle case; prodotti quindi per tutti i gusti che per alcuni diventano elementi decorativi o di design, per altri pezzi da collezione o per altri ancora sogni che si realizzano.