Se nei videogiochi ambientazione e game design vengono utilizzati per stimolare fughe temporanee in nuovi mondi da scoprire, grazie alla gamification digitale anche i turisti possono sperimentare la libertà di esplorare il mondo in modo divertente e stimolante. Ottenere la partecipazione attiva di un utente è un compito difficile, ma le meccaniche ludiche sono in grado di fare leva sulle motivazioni individuali per raggiungere nuovi e ambiziosi obiettivi, come generare coinvolgimento, fidelizzazione e, soprattutto, fornire esperienze indimenticabili. Il concetto di immersione, proprio dell’ambito ludico, può potenziare l’esperienza turistica grazie all’azione sulle componenti psicologiche di concentrazione, valutazione cognitiva ed emozione.
I player più evoluti del settore turistico sono già passati a implementare progetti di gamification nella propria strategia di marketing, ottenendo risultati senza paragoni anche in termini d’interazione social, oltre che di apprendimento. Come il gioco Ghost Gammes Wartburg, ambientato nel Castello di Wartburg (Germania), patrimonio Unesco che racchiude una straordinaria panoramica di 1.000 anni di storia. Sviluppata come app context aware, l’avventura si svolge in un ambiente reale richiamando elementi di gioco virtuali. La missione dell’utente è evocare i fantasmi di personaggi del passato, cogliendone storie e testimonianze per risolvere puzzle ed enigmi. Un progetto che riempie il divario tra destinazione turistica e gioco digitale interattivo grazie alla combinazione di informazioni, interazione ludica e tecnologia basata su gps e realtà aumentata.
Discover Hong Kong – City Walk è invece un’app mobile gamificata che offre percorsi strutturati attorno a diversi argomenti: dalle isole rurali che circondano la metropoli agli itinerari urbani, dall’esperienza enogastronomica al Feng Shui. Hong Kong rappresenta infatti uno degli esempi più interessanti di come legare gamification digitale e turismo, con un portale online promosso dall’ente per il turismo di Hong Kong che offre numerose attività digitali. L’app include elementi di gioco molto popolari come avatar, riconoscimenti, ricompense e possibilità di condividere l’esperienza, promuovendo punti di interesse e incoraggiando i turisti a visitare più luoghi per ricevere badge da condividere sui propri social media. Oltre a migliaia di punti d’interesse la piattaforma offre anche una guida di viaggio personalizzabile, ecoupon con offerte speciali presso gli esercizi commerciali e una sezione che raccoglie recensioni e suggerimenti dei visitatori precedenti Come per molti altri settori, la gamification digitale viene dunque impiegata con successo anche in ambito turistico per attrarre clienti, migliorarne l’esperienza e stimolarne la fidelizzazione: una leva strategica per ottenere feedback a livello emozionale e comportamentale, amplificando la portata delle campagne marketing.