La pandemia da Coronavirus ha cambiato la cultura delle riunioni dal giorno alla notte, spingendo aziende e istituzioni a riorganizzare freneticamente appuntamenti e incontri su applicazioni come Zoom, Meet, Microsoft Teams e tante altre: una grande opportunità di mantenere la comunicazione e la produttività, ma anche una grande sfida.
Se da un lato non tutte le aziende erano pronte a far fronte a questa situazione dal punto di vista tecnologico, dall’altro sono emerse nuove esigenze di tipo organizzativo, accelerando la riflessione su soluzioni in grado di attivare collaborazione, partecipazione, coinvolgimento nei meeting.
In alcuni casi, un prezioso aiuto può arrivare adottando soluzioni digitali di gamification per sfruttare al meglio i principi basilari della comunicazione. Come Tobii Dynavox, business unit di Tobii Group che si occupa di tecnologie a supporto dei portatori di disabilità comunicative, da communication app a dispositivi di tracciamento dello sguardo. Utilizzando una piattaforma di gamification per integrare la comunicazione bidirezionale, promuovere l’ascolto attivo e aumentare la partecipazione immersiva, Tobii Dynavox è riuscita a rendere gli incontri di lavoro più interessanti, divertenti ed efficaci per i propri collaboratori. Il focus del progetto, incentrato su discussioni di gruppo e workshop, è stato inquadrato in un business game basato su atteggiamento cooperativo e risoluzione di problemi in team. Mentre la parte di workshop serviva a chiarire obiettivi e attività, il gioco è riuscito a creare connessioni informali tra i dipendenti, oltre a fornire un prezioso strumento di condivisione e valutazione di valori e identità aziendali.
Discord è invece un esempio di come gamification e tecnologia possano aumentare motivazione e partecipazione dei dipendenti: nata come app di messaggistica sviluppata per i videogiocatori, oggi Discord è un sistema utilizzato anche dalle aziende, superando app voip come Skype e Slack. Grazie a possibilità di personalizzazione, elementi gamificati, funzioni di creazione e gestione di community, gestione di migliaia di comunicazioni lato server e supporto multipiattaforma, Discord ha raggiunto i 250 milioni di utenti. Una menzione speciale va fatta per l’utilizzo dei bot come fattore chiave dell’esperienza: sebbene i bot siano solitamente utilizzati per automatizzare le attività amministrative quotidiane, i bot Discord utilizzano un sistema di linguaggio naturale integrato e possono essere personalizzati dagli utenti stessi, rendendolo uno strumento allettante anche per le comunicazioni aziendali al posto di strumenti come Slack.
Le tecnologie digitali di ultima generazione, unitamente alla gamification, sono diventate strumenti di comunicazione e collaborazione analoghi, per molti aspetti, a quelli utilizzati nella vita privata: hanno trovato uno spazio in ambito lavorativo grazie all’opportunità di migliorare la gestione interna alle organizzazioni, che si tratti di orientare la comunicazione quotidiana, gestire i flussi di informazioni, rendere efficace l’e-learning o promuovere la generazione di idee innovative.