Gli italiani amano lo shopping ma sono attenti anche al risparmio

Redazione13/04/2021

Amano fare acquisti, ma senza esagerare in spese “pazze”. Sono consapevoli delle proprie capacità di spesa e danno grande importanza al risparmio. Sono queste le caratteristiche salienti degli shopper italiani che emergono da una ricerca della società specializzata in soluzioni e servizi di pagamento e di acquisto Klarna che indaga il rapporto dei consumatori con il denaro e le loro abitudini in termini di gestione delle spese.

La survey, che è stata realizzata da Toluna il 18 marzo mediante interviste a un campione di 1.078 italiani di età superiore ai 18 anni, evidenzia che più di 8 italiani su 10 non rinunciano allo shopping, ma lo fanno in maniera oculata: quasi 9 intervistati su 10 (89%), infatti, confermano di riuscire a gestire entrate e uscite in modo da risparmiare tutti i mesi e solo il 4% si lascia andare allo shopping sfrenato.

Il 44% acquista ciò che piace, pur facendo attenzione a non sforare un limite di budget prestabilito, mentre il 20% preferisce aspettare i saldi per soddisfare i propri desideri. Un ulteriore 18% ha ammesso di cedere talvolta alla tentazione, ma è capace poi di frenarsi negli acquisti successivi. C’è infine un 13% che sembra essere votato al risparmio e che dichiara di comprare solo ciò che si può effettivamente permettere, se non il minimo indispensabile.

Inoltre 1 italiano su 2 a mette da parte somme costanti su base mensile. Un altro 38% degli intervistati pur senza tale regolarità riesce comunque a risparmiare qualcosa tutti i mesi, mentre un ulteriore 10% – pur spendendo tutto ciò che guadagna – fa attenzione a non andare in rosso sul conto.

La predisposizione al risparmio sembra non aver risentito del cambio di passo che si è registrato negli ultimi 12 mesi. Nonostante il 74% degli intervistati abbia confermato di aver iniziato a fare maggior ricorso ai pagamenti cashless con il diffondersi della pandemia, più di 2 su 3 (69%) hanno spiegato di non essere portati a spendere di più facendo uso di sistemi elettronici.

Per avere sottocchio le proprie finanze il 47% degli intervistati controlla i movimenti bancari settimanalmente, il 25% ogni giorno. Per pianificare le spese, infine, si sta diffondendo l’utilizzo di app, utilizzate ormai da 2 italiani su 3: il 35% in particolare utilizza app di terze parti, il 32% si affida alle app di digital banking della propria banca. I più riottosi in tal senso sono gli over 55: quasi la metà di essi continua a preferire l’estratto conto cartaceo rispetto alla gestione tramite smartphone o pc.

 

 

 

Redazione