In un momento di riduzione generale del budget pubblicitario investire nel content marketing rimane un modo efficace e redditizio per aiutare i brand ad aumentare la visibilità online. A tale proposito la piattaforma globale Semrush ha realizzato un ricerca che analizza le principali tendenze che i marketer dovranno considerare in tema di contenuti.
Nel rapporto annuale “The state of content marketing 2023“, per il quale sono stati intervistati oltre 1.700 responsabili marketing e proprietari di aziende in 34 paesi diversi, emerge che il 97% delle aziende ha generato risultati positivi grazie al content marketing (+6% rispetto all’anno scorso); il 66% ha una strategia di content marketing definita (+9%) e il 69% prevede di aumentare il budget a esso destinato.
I cinque formati di contenuto più performanti sono i video, gli articoli brevi, le storie di successo, i blog post lunghi e i casi di studio. Gli articoli che contengono almeno un video, in particolare, hanno registrato il 70% in più di traffico organico rispetto a quelli che non ne hanno.
Per quanto riguarda i contenuti, tra i cinque punti chiave individuati dalla ricerca c’è l’ascolto della propria audience: i brand che cercano di migliorare il posizionamento nelle Serp (Search Engine Results Pages) o di aumentare il traffico organico devono esaminare il pubblico desiderato anche attraverso l’utilizzo di forum online e social media, “scavando” nelle conversazioni tra gli utenti e interagendo con essi.
Essenziale anche il riuscire a generare contenuti autentici basati sulla vita reale, ossia concentrarsi sugli argomenti di propria competenza, condividere ricerche originali e rivolgersi a esperti del settore per ulteriori prospettive. Essere in grado di dimostrare un roi positivo è un altro elemento determinante, specialmente in anni di contrazione degli investimenti: Il 70% di chi ha successo nel content marketing dichiara di misurare il roi regolarmente, in quanto il monitoraggio dell’impatto dei contenuti può aiutare i team a individuare gli approcci più efficaci e a ottimizzare il loro storytelling.
Quando si tratta di strategie di content marketing, oltre che puntare sui social media occorre controllare l’affidabilità del proprio sito web, un canale, questo, che si controlla più facilmente e nel quale i contenuti non verranno mai “seppelliti” in fondo al feed dei social media.
La ricerca sottolinea infine come il posizionamento nelle Serp non ha più il significato di una volta, perché i brand e i marketer oggi si concentrano sul traffico ad alta conversione. I tassi di click-through saranno sempre più determinanti, e la generazione di contenuti memorabili e ad alta conversione può guidare il traffico organico e contribuire a far crescere il business.