Metaverso, influencer virtuali, social selling sono alcuni tra i nuovi canali e modalità di interazione che stanno cambiando le relazioni tra brand e consumatori. Skeepers, agenzia specializzata in soluzioni di customer engagement, ha raccolto dati e testimonianze di oltre 25 esperti del settore per delineare le tendenze emergenti nelle piattaforme social e offrire spunti aggiornati alle aziende e ai marchi che desiderano elaborare strategie di marketing più efficienti e innovative. Il risultato è la guida “Il futuro dell’influencer marketing – edizione 2023” che individua tra i trend emergent, il metaverso, gli influencer virtuali – personaggi creati direttamente dai brand che consentono alle aziende un controllo totale, prevenendo i rischi di cattivi buzz o cattiva reputazione – e i podcast (con quasi il 40% della GenZ che ascolta regolarmente questa tipologia di contenuti).
Dall’analisi emerge come TikTok anche quest’anno rimanga una delle applicazioni più scaricate al mondo: l’applicazione cinese, che oggi conta oltre 3,5 miliardi di download, coinvolge un pubblico più giovane rispetto a tutti gli altri social media, sia in termini di utenti che di content creator, ed è oggi considerata tra le fonti preferite d’informazione per i ragazzi, rappresentando un mezzo potente di social selling. Rispetto a TikTok Instagram offre una migliore customer experience e si presta di più al product placement. La piattaforma è eccellente per il social selling e il live shopping dal momento che l’85% degli utenti segue almeno un brand su tale canale. La sezione “shop” all’interno del social, inoltre, permette un’alta conversione in vendite facilitando l’esperienza d’acquisto. YouTube, inoltre, canale su cui viene generato il 37% del traffico internet mondiale, si rivela efficace anche nel mondo dell’influencer marketing, grazie anche alle nuove funzioni di live shopping e video shopping, che consentono di trasformare i contenuti video in conversioni online.
Autenticità e trasparenza, sia nel rapporto tra brand e creator sia nella relazione con gli utenti rimangono anche quest’anno i valori chiave dell’influencer marketing. Una tendenza che, evidenzia il report, andrà a favorire la crescita di “micro” e “nano” influencer e di user generated content, figure e format che garantiscono una maggiore spontaneità e naturalezza nella comunicazione di brand e prodotti. Sono infatti gli utenti stessi che oggi preferiscono le raccomandazioni di altri user rispetto alle comunicazioni diretta dei marchi o di grandi ambassador. Infine ma non per ultimo sia gli influencer sia i consumatori saranno più attenti all’approccio dei brand in termini di responsabilità ambientale e sociale: ricevere il prodotto, per esempio, non è più al centro delle aspettative degli influencer, che preferiscono collaborare con brand che condividono i loro stessi valori.