Promomedia e Boccia creano Big, polo di stampa che punta all’innovazione

Redazione12/03/2025

Dall’alleanza tra Promomedia e Arti Grafiche Boccia nasce Big (acronimo di Boccia industria grafica), un nuovo polo di stampa che investendo in soluzioni tecnologicamente avanzate, automazione industriale e sistemi di personalizzazione su larga scala, vuole rispondere alle nuove esigenze della distribuzione moderna e dell’editoria europea.

L’atto di nascita è stato firmato il 6 marzo. Big spa è una newco con patrimonio di 21 milioni di euro in cui oltre ai soci privati che detengono le quote di maggioranza è presente anche, con il 25% delle quote di capitale, anche Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, in qualità di gestione del Fondo salvaguardia imprese promosso dal Ministero delle imprese e del Made in Italy.

L’intento dei due soci privati è di dar vita così a un polo specializzato in servizi di stampa digitale e roto-offset, in un connubio di tecnologia e tradizione.

“Il mercato della distribuzione è ancora oggi legato alla carta stampata – commenta Saverio Addante ceo di Promomedia e presidente di Confindustria Intellect – con questa operazione, che va ad aggiungersi agli altri investimenti già fatti nel campo del digitale e dell’innovazione tecnologica, abbiamo voluto rafforzare il ruolo di Promomedia come interlocutore affidabile e solido per tutti i player italiani della distribuzione moderna e grande distribuzione organizzata”.

In continuità con l’impresa storica Boccia e gli impianti di produzione di Promomedia, il polo manterrà i livelli occupazionali della realtà preesistente. Sarà inoltre autosufficiente dal punto di vista energetico, grazie all’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico.

“Si tratta di un grande salto, da azienda familiare ad azienda istituzione – sottolinea invece Vincenzo Boccia past president di Confindustria – che consolida un accordo di filiera integrando competenze complementari che si propongono come un global service nel segmento dei servizi e della stampa per la gdo, coniugando servizi e prodotti potenziati da investimenti in brevetti, tecnologia e risparmio energetico e che si preparano alla sfide del futuro con un management di altissimo profilo”.

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