Secondo uno studio commissionato da RetailMeNot al Centre for Retail Research, sono più di 13 milioni gli Italiani, il 22% della popolazione totale, che nel 2015 hanno effettuato acquisti online e la tendenza è in crescita. L’indagine ha coinvolto otto mercati europei oltre Usa e Canada unendo fonti statistiche governative e analisi con interviste telefoniche fatte ai principali rivenditori di tutte le categorie e a oltre 1000 consumatori per ciascun paese. Si prevede che nel 2016 chi acquisterà online spenderà una media di 600 euro l’anno, effettuando circa 11 transazioni del valore di 53 euro ciascuna. Il paese che spenderà di più sul web sarà il Regno Unito con una spesa media pari a 1.551 euro, seguito da Stati Uniti (1.398 euro), Germania (1.352 euro) e Francia (1.085 euro). Anche se il pc rimarrà lo strumento più utilizzato per gli acquisti online (più dell’84%), dalle previsioni di RetailMeNot emerge la grande passione degli Italiani per lo smartphone e, in misura minore, per il tablet. Si prevede che quest’anno rispetto al 2015, gli acquisti online tramite dispositivi mobili cresceranno dell’80% (contro una media europea del 45%), mentre quelli effettuati da pc aumenteranno del 10% (la media europea invece si attesta al 8%). In particolare, lo smartphone registrerà un’impennata nel mondo dello shopping online: il suo utilizzo quasi raddoppierà e le vendite cresceranno del 97,4%.