Esselunga ha imboccato la strada dello slice of life con il precedente spot che, complice una pesca, ci porta nella realtà socio-demografica di oggi, famiglie giovani con bimbi piccoli coinvolti da separazioni. Anche nel secondo spot, il format dello slice of life regge bene e, protagonista una noce, sviluppa una trama convincente che fornisce la reason why, ossia anche la più piccola unità di acquisto è importante per Esselunga.
Questo nuovo spot, più vicino al mood natalizio, offre anche un richiamo alla natura e alla cura che se ne può avere. “Con il secondo appuntamento del nostro racconto – spiega Roberto Selva, direttore marketing e comunicazione di Esselunga – abbiamo voluto rappresentare una storia di amicizia che resiste al trascorrere del tempo e alla distanza e lo abbiamo fatto attraverso una noce, un frutto simbolico che ben si presta a rappresentare il concetto di cura e l’evoluzione della storia”.
A firmare la creatività è ancora Small, l’agenzia di New York guidata da Luca Pannese e Luca Lorenzini. La regia è di Rudi Rosemberg con la produzione a cura di Indiana Production.