Il sentiment degli italiani circa il futuro è positivo. È quanto fotografa la nuova ricerca di Skrill, brand di pagamenti digitali globale, su 14.500 consumatori in America e in Europa, di cui 1.002 in Italia.
Dopo un 2023 difficile, un terzo (32%) degli italiani è infatti fiducioso che la propria situazione finanziaria migliorerà nel prossimo anno. E l’ottimismo è particolarmente evidente nei Millennial (46%) e ancora di più nella Generazione Z (34%) che si dichiarano fiduciosi nel proprio futuro finanziario a breve termine.
I consumatori riconoscono però che dovranno gestire in modo diverso i costi crescenti della vita e il proprio denaro. Oltre un terzo degli intervistati (39%) ha ammesso di aver risparmiato meno nel 2023 a causa dell’aumento del costo della vita o di non aver risparmiato affatto (18%). Tuttavia, il 30% ritiene che riuscirà a risparmiare di più nel corso del prossimo anno.
Un italiano su tre (35%) dichiara che intende modificare le proprie abitudini di spesa. E a tal proposito, cresce la propensione a mangiare fuori casa (+23% degli intervistati), ma anche a risparmiare sull’abbigliamento (il 37% dei consumatori spenderà meno).
Inoltre, la ricerca rivela un cambiamento nel modo in cui i consumatori intendono allocare il loro reddito. Un terzo (34%) sceglie di spendere meno in beni fisici, dando invece la priorità alle esperienze. Non a caso il 50% degli intervistati dichiara che spenderà uguale o di più in pacchetti vacanza e il 46% per i voli.
Per quanto riguarda la spesa online negli ultimi sei mesi, il 27% non ha espresso alcuna preferenza tra grandi e piccoli rivenditori online, sebbene solo il 35% dichiari di sentirsi sicuro a fare acquisti online con una pmi.
