I profumi, a seconda che siano firmati da marche del largo consumo oppure da notissimi brand della moda, vengono classificati come premium e, a salire, prestige. In pratica, rappresentano ormai una forma di lusso ampiamente accessibile a milioni di persone in tutto il mondo. Le giovani generazioni (tanto quanto quelle precedenti) amano le fragranze (da quelle concentrate alle fresche eau de toilette) e questa passione è quanto di più trasversale ci sia in tutto il mondo. Interessante quindi considerare la scelta operata da Chanel, che è presente sul mercato con numerosi profumi da donna e da uomo da oltre 100 anni. Il profumo Chance è stato lanciato nel 2003 e pensato per le eterne gamine che portano con disinvolta nonchalance la giacca più iconica mai creata da mademoiselle Coco. Sono quattro ragazze che la maison Chanel ha scelto oggi come protagoniste del gioco “Chance The Game” – che celebra i suoi primi 20 anni di successi – e della relativa comunicazione a livello internazionale affidata alla regia di Jean-Pierre Jeunet.
Il registro comunicativo si basa sulla gamification, che porta le protagoniste a superare prove coinvolgendo anche i consumatori. Questi sono invitati a partecipare attraverso un avatar personalizzabile dopo aver scaricato il gioco disponibile su Google Play e l’App Store. La grafica è estremamente curata, richiama lo stile pop-psichedelico, perfettamente in sintonia con il contesto dell’ambientazione: un luna park fantasmagorico come si potrebbe trovare a Macao o a Las Vegas. Sono proprio le varie attrazioni del luna park che offrono lo spunto per le varie prove in cui le ragazze si cimentano. I colori hanno un ruolo importante nell’insieme spettacolare di questo progetto. Non solo le quattro protagoniste vestono giacche in tonalità diverse che rappresentano altrettante varianti della fragranza, ma tutto l’insieme è una festa di colori eclatanti e di effetti luminosi come nei videogiochi più ipnotici.
La riconoscibilissima bottiglia di profumo, dalla forma tonda, è protagonista di ogni prova lungo il percorso del gioco. Chi supera le prove colleziona gocce della preziosa fragranza che consentono di ottenere delle camelie virtuali (il fiore simbolo amatissimo da Coco Chanel) nonché di accedere a livelli superiori e praticamente senza fine. Infatti il gioco non termina poiché sono già pronte nuove varianti che renderanno il progetto una sorta di festa perpetua. La scelta di Chanel di entrare nel modo del gaming online è maturata lo scorso anno con un progetto limitato solo al periodo natalizio che però ha avuto un grande successo, si è trattato di Chanel Moon Walk, un gioco che invitava a una passeggiata sulla luna con imprevisti e ostacoli da superare come sciami di meteoriti e prodotti Chanel da catturare al volo per guadagnare punti virtuali. Le attività di gaming ideate da Chanel sono pensate soprattutto in chiave di divertimento (certo c’è anche una call to action, poiché passare dal gioco online agli acquisti attraverso l’ecommerce si fa in un click). Quel che conta per Chanel è la qualità dell’intrattenimento mai disgiunta da quella della comunicazione che viene affidata a noti registi cinematografici.
Andrea Demodena
Dopo la frequenza di Economia e commercio in Cattolica, si iscrive a Lettere Moderne, presso l’Università Statale di Milano, laureandosi a pieni voti con una tesi in storia dell’arte contemporanea. Come giornalista ha collaborato con Juliet, Art Show, Tecniche Nuove, Condé Nast, Il Secolo XIX, Il Sole 24Ore. Dal 2000 si occupa di marketing e promozioni. Dal 2014 è direttore di Promotion.