Deloitte ha presentato la sedicesima edizione della sua “Xmas Survey”, l’indagine sulle intenzioni di consumo degli europei per le prossime festività di fine anno. Per la realizzazione della ricerca sono stati intervistati 17.354 consumatori in 18 paesi fra cui l’Italia, con l’obiettivo si sondare le intenzioni di spesa per regali, alimentari e attività per il tempo libero. Le previsioni di spesa degli Italiani per le prossime festività natalizie scendono a 400 Euro a famiglia, in calo dell’8% rispetto al Natale scorso (vs media europea di 488 Euro). In quasi tutti i paesi si registrerà un calo nel budget di spesa per le festività di fine anno, le uniche eccezioni sono la Polonia (+13,1%), la Russia (+3,9%), la Svizzera (+2,1%) e la Germania (+1,3%). Per quanto riguarda gli italiani, la maggior parte regalerà libri (42%), anche se in molti opteranno per dolci (24%) e prodotti di cosmetica (20%).
La multicanalità
Il canale on line si conferma in crescita. Sempre più consumatori utilizzano internet per gli acquisti, sia per quanto riguarda la ricerca di prodotti che per il confronto tra possibili scelte. Il 38% (contro il 32% dell’anno precedente) dichiara di utilizzare il canale online per gli acquisti. Nel 2014 il budget stimato per gli acquisti dei regali online è del 29% sul totale (3 punti percentuali in più rispetto al 2013). Il consumatore italiano acquista online prevalentemente film (DVD/Blue Ray), musica e videogames; predilige invece il canale tradizionale per cibo e bevande, prodotti per la casa e abbigliamento.
Sta diventando un’abitudine per i consumatori (82%) quella di visitare il negozio per visualizzare fisicamente il prodotto per poi acquistarlo online. Vale la pena citare il ruolo principale dei social network: quello di condividere opinioni e consigli. Il 62% degli utenti lo fa su piattaforme predisposte per le recensioni, il 61% condivide opinioni sulle caratteristiche dei prodotti e il 56% dispensa consigli riguardo a sconti e promozioni. Queste sono anche le informazioni più ricercate attraverso i social network da più di 8 utilizzatori su 10. Un trend da non sottovalutare è quello del M-commerce, sempre più consumatori dichiarano di aver già effettuato acquisti tramite il loro smartphone (43% quest’anno vs 28% nel 2013). E più della metà dei restanti utenti dichiara che lo farà nel futuro.
Il retail
I consumatori che prediligeranno il canale tradizionale, acquisteranno i regali principalmente negli ipermercati/supermercati (29%), nelle catene specializzate (23%) e nei grandi magazzini (23%). Gli ipermercati e i supermercati si confermano le tipologie di negozio preferite anche per l’acquisto del cibo (rispettivamente 60% e 41%), si confermano apprezzati anche i negozi tradizionali (macellai, panettieri…) con il 27% delle preferenze, a pari merito con i discount (in crescita di 5 punti percentuali rispetto al 2013). Da notare che rispetto al 2013, la modalità di consegna dei prodotti preferita è quella della consegna a domicilio (40%, cresciuta di 6 punti percentuali), superando il ritiro immediato dopo l’acquisto presso il punto di vendita (36%). La consegna a domicilio è anche una delle principali motivazioni per cui i consumatori preferiscono il canale online, insieme alla possibilità di conoscere le opinioni degli altri consumatori e di comparare prezzi e prodotti. Il principale punto di forza dei canali tradizionali sono sicuramente i servizi post-vendita, seguiti dalla possibilità di sostituzione dei prodotti acquistati e dalla sicurezza dei pagamenti. Molti utenti hanno affermato che per migliorare le loro esperienze di acquisto i negozi dovrebbero essere meglio integrati con il proprio e-commerce. Il prezzo, tuttavia, si conferma il fattore più discriminante, niente di sorprendente data la situazione economica attuale.
Secondo le stime, infine, la maggior parte degli italiani ha dichiarato che acquisterà i propri regali dopo il 15 Dicembre.