Dati sempre più importanti
per marketing e advertising

Redazione17/12/2014

Presentata da Dma Italia, associazione di direct e data driven marketing, la prima edizione di The Global Review of Data-Driven Marketing and Advertising. Il report vede il contributo di due sponsor globali Accenture Digital e MediaMath, nonché le 17 associazioni indipendenti (e di oltre 3000 professionisti del data-driven marketing e dell’advertising) che hanno partecipato alla ricerca. In sintesi emerge l’importanza che hanno i dati per il marketing: grazie a loro è possibile indagare sui clienti e i prospect ed è uno strumento per indirizzare messaggi, offerte e contenuti che generano risposta. I dati sono anche un mezzo per avere una visione dei mercati che cambiano, per gettare un ponte che vada a colmare il gap fra tradizionale e digitale nel media mix, per evolversi verso un approccio customer-centric per fare un business che faccia seguire alle promesse le azioni.

Oltre l’80% del panel globale ha affermato che i dati sono importanti per lo sviluppo delle loro attività di marketing e anche di più – il 92% – ha affermato che i dati giocheranno un ruolo sempre più importante in futuro. Alla richiesta di dare un valore al ruolo che i dati ricoprono negli sforzi promozionali (con una scala da 1 a 5, dove 5 indica un ruolo fondamentale) l’indice si è fermato fra un massimo di 4.73 (Svezia) e 4.08 (Italia). Un ruolo in crescendo – con un picco massimo di 4.85 (Ungheria) a un minimo comunque elevato di 4.33 (Argentina). E’ un mercato in rialzo: oltre tre quarti del panel (77.3%) ha affermato di essere fiducioso nella pratica del DDMA e sulle sue prospettive di crescita. Nei singoli mercati, questo dato rimane costante, anche se i rispondenti delle economie emergenti mostrano una maggior fiducia rispetto a quelli di mercati più larghi e maturi. In una scala da 1 a 5 (con 5 uguale a estrema fiducia) India e Sudafrica guidano la classifica, rispettivamente con 4.48 e 4.36. I budget di marketing crescono: globalmente il 63.2% del panel afferma che i budget di DDMA sono cresciuti rispetto all’anno scorso – con un’ulteriore 10% (73.5% del panel) che si attende che i budget crescano ancora. I cinque canali promozionali che attraggono i nuovi budget – compresi website/e-commerce content, social media, mobile, paid search engine marketing and online display advertising – sono tutti nativi del mondo digitale. Per quanto ci sia disparità di opinioni su quali siano le risorse necessarie per accrescere le performance, un significativo numero di rispondenti le identifica in maggiori budget (43.4%), pool di talenti con esperienza più profondi (42.1%) e miglioramento delle strutture organizzative (33%).