Scratch&ScreenGli scontrini in gioco

La divisione di Felik, che opera tramite agenzie, mette a disposizione del mercato una performante piattaforma di marketing digitale equipaggiata con un ocr che consente di gestire in real time l’acquisizione delle informazioni dagli scontrini e monitorare il comportamento dei consumatori Il nome Scratch&Screen identifica immediatamente l’ambito di riferimento: il mondo concorsuale, delle promozioni, dei gratta e vinci. Ma dietro questo brand non c’è soltanto una piattaforma di marketing digitale per campagne drive to store...

Apprendimento, interesse, ricordo e, premessa a tutto questo, attenzione: sono state queste le colonne portanti di strategie d’investimento media e gli assunti per campagne pubblicitarie, prima che internet cambiasse le regole del gioco. Sono state anche oggetto di studi, dalla seconda metà dell’800, in parallelo alla crescita e alla diffusione della comunicazione pubblicitaria. L’obiettivo era chiaro: non sprecare nemmeno un centesimo, mirare con precisione chirurgica al target, quello specifico per ogni brand. Sono nate, decennio...

Li chiamano dark store non certo perché siano stati frequentati da Sam Spade e Philip Marlow, niente di torbido e d’interessante per la Squadra Omicidi anche se, in realtà, un delitto è stato consumato. Il termine designa i luoghi vietati al pubblico, una sorta d’immenso retrobottega, pressoché identico a tutti i sistemi di vendita online. Sono magazzini il più possibile automatizzati, tutt’altro che scuri, anzi proprio luminosissimi per garantire lo svolgimento al meglio delle operazioni...

La distribuzione e l’industria di marca sono state la diga che ha retto l’urto di un’epidemia che, solo con il passare delle settimane, ha mostrato la tragica aggressività del virus. Sembrava la solita influenza di stagione, è diventata una pandemia che ha richiesto provvedimenti eccezionali e prolungati. Industria e distribuzione hanno continuato a operare per garantire la produzione e la disponibilità nei punti di vendita di tutti i prodotti food e non food, ma proprio...

Lusso e promozioni? Come il diavolo e l’acqua santa. Così il mondo della moda ha sempre detto vade retro a qualsivoglia iniziativa promozionale. Oggi però i super brand del lusso hanno scoperto che sì, si può fare promozione, basta usare il gaming. Ed ecco che è esplosa la gamification mania. Ci si sono buttati tutti, Burberry, Gucci, Prada e persino l’eccelso Valentino e il maître du chic Louis Vuitton. L’invenzione dei giochi è improntata alla...

Multichannel e sociale non possono più essere solo slogan

Nel periodo 1 marzo – 12 aprile 2020 il 63,5% delle aziende ha subito un decremento nel giro d’affari (mediamente del 51%), l’8,4% lo ha mantenuto stabile, mentre il 28,1% lo ha visto incrementare (mediamente del 21%). Il dato positivo è legato alla quota consistente dei rispondenti – circa il 33% – che appartengono al settore food & beverage. I settori più penalizzati sono l’automotive, il retail non food e l’abbigliamento. La proiezione sull’anno è...

In quasi tre decenni di vita Promotion Magazine è stato testimone di grandi cambiamenti nel mondo delle promozioni e ha contribuito ad accelerare le trasformazioni più profonde con cronache puntuali, studi, dibattiti ed eventi. Per esempio, quando ancora le promozioni si chiamavano sales promotion, ne ha sollecitato con largo anticipo il riposizionamento nell’area strategica, ne ha diffuso i valori portanti e l’utilità per lo sviluppo di relazioni permanenti con il consumatore. Proprio il passaggio epocale...

Captare tendenze, capire la direzione del cambiamento e verificarne la consistenza è il risultato dell’edizione 2019 dei Promotion Awards. Le 65 campagne iscritte nelle 15 categorie e aspiranti ai premi speciali ci hanno svelato qualcosa di inedito. Il dato sicuramente più clamoroso è rappresentato dalle campagne di loyalty iscritte da insegne del discount. Il passaggio da hard a soft a every day low price è ormai in corso da tempo e i confini si sono...

Alexa, Siri, micio micio, bau bau

Circola una vignetta in rete alquanto divertente: “Mia moglie mi ha chiesto perché in casa parlo a bassa voce. Le ho risposto che ho paura che Zuckerberg ci ascolti. Lei ha riso. Io ho riso. Alexa ha riso. Siri ha riso”. Verrebbe da dire che non c’è nulla da aver paura, è tutto sotto controllo. E infatti i giornali strillano titoli come “Apple, dipendenti ascoltano tutto quello che dici a Siri”. È la vita da...

BOOST COLLECTIBLESspecial e short collection per bambini e famiglie nel segno dei valori

La divisione di Boost Group specializzata in promozioni sul target kids si prepara a conquistare il mercato del Sud Europa grazie al dinamismo della filiale italiana, costituita a fine 2018 e guidata da Marcello Leonardi, che in poco meno di sei mesi ha centrato tre importanti obiettivi: Esselunga, Penny Market, Spar Slovenia La formula è semplice solo all’apparenza: fare divertire i bambini. Ma occorre farlo nel rispetto dei valori del brand e puntando su contenuti...