Era il 2007 quando, in un quotidiano online della nostra provincia, Varese, pubblicarono un articolo su di noi titolando “La signora Dragonball”. Trovammo divertente il titolo ideato dal caporedattore colpito dalle nostre “stanze delle cartoline” dove si ammucchiavano fino al soffitto migliaia di buste. Ogni giorno, ricevevamo 4 o 5 sacchi simili a quelli di Zio Paperone per le banconote, ma i nostri contenevano cartoline di partecipazione, disegni e racconti per i concorsi con giuria...