Sfruttando l’aumento di penetrazione ottenuto durante i lockdown, l’ecommerce ha messo il cliente al centro coinvolgendolo a 360 gradi e, interpretando in tempo reale le sue abitudini e il suo stile di vita, è stato veloce a soddisfare bisogni emersi a causa delle restrizioni e a crearne anche di nuovi educando e stuzzicando i consumatori. Però la comodità del servizio e l’ampiezza degli assortimenti dell’acquisto online non sono sufficienti a soddisfare la consumer experience tipica...