Inflazione, non confondiamo cause e conseguenze

Le convinzioni, più delle bugie, sono pericolose nemiche della verità, ebbe a scrivere Friedrich Nietzsche. Venendo all’oggi, a proposito di inflazione, bugie e convinzioni si mescolano grottescamente, con effetti perniciosi. L’inflazione, da sempre, incattivisce la “gente”, che le attribuisce, per un verso o per l’altro, una contrazione del proprio tenore di vita, amplificandone gli effetti. La violenza periodica contro gli ebrei e altri gruppi minoritari, nel corso della storia europea, è stata collegata all’inflazione. Anche...

Inflazione, troppo presto per dire di averla posta sotto controllo

L’indice dei prezzi armonizzato Ipca dei prodotti alimentari e bevande analcoliche (l’indice che più interessa il comparto dei supermercati) è cresciuto a giugno rispetto a maggio dello 0,7%, dopo il balzo di maggio vs aprile dell’1%.   Senza ribadire, per l’ennesima volta, l’importanza di guardare la velocità “istantanea” piuttosto che quella tendenziale, possiamo concludere che l’inflazione a fine 2023 potrebbe attestarsi all’8,1%, qualora la tendenza futura si caratterizzasse per i valori mensili riportati nelle colonne blu del...

Prezzi, assortimenti e media chiedono un nuovo approccio

Ci siamo abituati all’inflazione. Tutti ne abbiamo preso le misure: l’industria, i retailer e, senza dubbio, i clienti, i consumatori. E sono soprattutto questi ultimi che affrontano l’equazione più difficile, visto che gli stipendi crescono di meno rispetto l’ inflazione. Ma è veramente una questione di prezzi? No, non proprio. È una questione di valore.
 Allora come si genera valore? È semplice e complessa questa domanda. Semplice perché i retailer da sempre generano valore come sinonimo...

L’inflazione nel 2023 (stimata a marzo)

Nessuna sorpresa (in positivo) per l’inflazione del settore grocery, a marzo 2023.  La velocità mensile di crescita dei prezzi degli alimentari e bevande per le famiglie di operai e impiegati si è mantenuta sui livelli dei precedenti mesi, ovvero sul + 0,9%. Annualizzando il dato mensile si prospetterebbe allora una crescita annua vicina al 12% che seguirebbe al 14,4% del 2022. Con quali conseguenze sui consumi delle famiglie italiane? Teniamo conto che giudizi e aspettative delle famiglie si formano (a torto o a...

Cala la capacità di spesa dei consumatori secondo l’Osservatorio di Nomisma

Nell’ultimo anno la capacità di spesa degli italiani è diminuita del  54%, un calo del potere d’acquisto influenzato da un generale clima d’incertezza in cui giocano un ruolo determinante la pandemia, il conflitto russo-ucraino, l’impennata dei costi dell’energia e il rialzo dell’inflazione. È quanto emerge dalla prima rilevazione dell’”Osservatorio changing world” di Nomisma, il sondaggio che consente di interpretare i cambiamenti sociali in corso e indagare aspettative, valori, bisogni e modelli di acquisto dei cittadini. Dall’indagine emerge...

Shrinkflation, la “sgrammatura” allontana i consumatori

Ridurre le dimensioni dei formati dei beni di largo consumo, lasciando invariati i prezzi può portare a disaffezione nella clientela, se non addirittura reazioni avverse. Molto meglio puntare su promozioni che accrescono il valore percepito del prodotto. Le notizie sull’aumento dell’inflazione in Italia, ma soprattutto negli Stati Uniti, ormai si sprecano. Le imprese americane sono allarmate per i rincari dell’energia, delle materie prime, dei semilavorati, dei noli e degli altri servizi. I costi impliciti di...

Inflazione: survey e presentazione dei risultati

L’inflazione è un problema tornato al centro dell’attenzione del mondo economico e della business community. Le opinioni espresse sono a volte troppo caute o esagerate anche a seconda dei vari settori economici, toccati in modo diverso dall’aumento dei prezzi. Promotion se ne occupa da diverso tempo (si vedano i contributi di Daniele Tirelli e di Giorgio Santambrogio). Al fine di raffrontare le attese di chi è chiamato a formulare le strategie di marketing con quelle...