È impossibile non notare che il rapporto privilegiato licenze/promozioni è da tempo ingessato su pochi modelli di riferimento e soprattutto su alcune regole d’oro, più che sensate qualche anno fa, ma che rischiano di essere obsolete oggi, considerata l’evoluzione del mercato del licensing. Facciamo qualche passo indietro: all’inizio era Il Marchio, ricercatissimo dalle agenzie di promozione, le quali vincono rispetto al concorrente quando riescono ad assicurarsi la distribuzione esclusiva nel canale promozionale del brand noto...

Dall’operazione Esselunga Pixar lanciata durante la primavera 2011, il susseguirsi di operazioni special promotion in licenza ha creato un vero e proprio mercato nel mercato, con attività rese differenti unicamente dal personaggio utilizzato (Puffi, Shrek, Geronimo Stilton ecc.) e più o meno forti a seconda della popolarità dello stesso. A un anno e mezzo dall’inizio del fenomeno, merita chiedersi non solo quanto questo durerà, ma anche di quali licenze possa ancora nutrirsi. Alla prima domanda...

Sembra che il marketing della distribuzione italiana stia cominciando a capire il valore del licensing nelle promozioni, che siano special promotion o programmi di loyalty. Che ci sia interesse da parte dei retailer italiani verso le tematiche del licensing lo si può dedurre anche dall’aumentata presenza dei loro buyer al Forum Kazachok, passata nelle ultime due edizioni dall’8 al 20%, o dal fatto che il responsabile marketing di una delle principali catene, commentando il Licensing...