La diffusione di informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensioni pubblicate, correlata alla inidoneità degli strumenti e delle procedure adottati dal professionista per contrastare il fenomeno delle false recensioni, integrano una pratica commerciale scorretta. E’ quanto emerge dal provvedimento che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha disposto nei confronti di Tripadvisor comminando una sanzione da 500.000 euro. Per l’Antitrust il sito di recensioni online lascia intendere ai consumatori che possono fidarsi delle recensioni di...