Page 94 - PM138

This is a SEO version of PM138. Click here to view full version

« Previous Page Table of Contents Next Page »

92 gennaio 2011

Il puntaspilli

di Marilde Motta*

L a domanda di

sostenibilità ambientale non è più una voce di protesta di gruppi di minoranza, ma è una richiesta consapevole che tutti i consumatori esprimono nel momento dell’acquisto dei prodotti, ponendo attenzione non solo a ingredienti e packaging, ma anche al grado di sostenibilità del dopo utilizzo: rifiuti e loro riciclo.

L’oggetto promozionale, proprio perché

intrinsecamente connesso con il prodotto, che deve aiutare a far emergere dagli scaffali attraverso giochi e concorsi, deve rispettare anche la dimensione ecologica e quella di sicurezza che la referenza a marca industriale impone e deve essere in sintonia con le politiche di sostenibilità delle catene della distribuzione. Parimenti nelle operazioni di loyalty, i premi proposti non possono sottrarsi al nuovo paradigma ecologico della gdo.

Quali sono gli elementi che dovranno sempre più caratterizzare il sistema

È dalla collaborazione fra azienda o insegna

distributiva, filiera promozionale e consumatore che devono nascere e svilupparsi le promozioni eco

Il sistema premiante

deve essere sostenibile

Domino di Milaniwood: una volta riposto si presenta come un colorato vaso di tulipani. Come gli altri prodotti dell’azienda, è ispirato ai valori del design, della sostenibilità, del riciclo, della sicurezza, della creatività.

premiante in chiave ecologica? Bisogna scindere le responsabilità e i comportamenti, poiché sono molti gli attori coinvolti nelle attività promozionali.

La collaborazione fra l’azienda di marca o l’insegna della distribuzione che lancia la promozione e l’agenzia di promozione che ha l’incarico di realizzarla

dovrebbe essere tale da porre una maggiore attenzione verso le tematiche ecologiche e di sostenibilità. Si dovrebbe partire proprio da una scelta più green, offrendo prodotti utili e riutilizzabili a lungo, realizzati in materiali che non richiedano un’enorme quantità di energie non rinnovabili e di acqua nel ciclo produttivo e limitino le emissioni di CO

2

.

Difficilmente si potranno trovare prodotti a km 0, tuttavia è importante considerare anche il fattore logistico, ovvero il lungo percorso che il prodotto promozionale fa per arrivare fino al consumatore, un itinerario che incide molto sulle emissioni nocive e rende poco ecologici anche prodotti che in realtà sono realizzati rispettando severi criteri di produzione ecosostenibile. La gamma degli articoli che vengono utilizzati nelle promozioni è quando mai vasta: dai piatti ai piccoli elettrodomestici, dai prodotti tessili ai peluche e l’elenco potrebbe continuare a

Page 94 - PM138

This is a SEO version of PM138. Click here to view full version

« Previous Page Table of Contents Next Page »