< PreviousLe collabs in licenza creano tendenze anche in segmenti di largo consumo BRAND JAM Paolo Lucci direttore di Milano Licensing Day 48 MANAGEMENT Promotion GENNAIO FEBBRAIO2020 Louis Vuitton ha realizzato in collaborazione con Riot Games una capsule collection e una linea di prodotti che si ispira al videogioco multiplayer online League of Legends. Mentre il report Halo Licensing Survey è stato distribuito agli abbonati a fine gennaio, può essere interessan- te segnalare in questa rubrica alcune delle tendenze più significative in atto nel mondo delle collaborazioni in licenza. Un breve passo indietro per chiarire il concetto di Halo licensing: definizione – forse ristretta agli addetti ai lavori – che definisce quei lanci da parte di marchi ad alta visibilità, generalmente nel mondo fashion e accessori moda, che si accompagnano a character, serie tv, marchi, con la formula di licensing in cobranding; per esempio, Moschino per Budweiser o Puma per Hello Kitty. Halo Licensing Survey traccia ogni trimestre una selezione di circa 300 attivazioni di questo genere nel mondo, permettendo ai licensor e professionisti della comunicazione e responsabili di prodotto di analizzare uno spaccato sintetico delle tendenze in atto. Perché dovremmo occuparce- ne su queste pagine? Semplice: queste “collabs” nello sportswear, nella moda e nei marchi lifestyle generano tendenze nelle fasce alte di posizio- namento che vengono velocemente adottate da segmenti (e in catene) di largo consumo. Un esempio? L’e-sport e i videogame sono due ingredienti tra i più interessanti rilevati nell’ulti- mo trimestre 2019. Tra le attivazioni che pescano a piene mani da questo mondo, ce n’è una degna di nota: Louis Vuitton per League of Legends, il videogioco multiplayer online che ingaggia milioni di giocatori in tutto il mondo. La “collab” si basa sulla finale del campionato a Parigi (esempio lampante di evento live basato su comunità che nascono virtuali) e sul bauletto della coppa griffato Louis Vuitton, che parallelamente lancia una linea in limited edition, carat- terizzata dalle grafiche e personaggi League of Legends, con t-shirt da 600 a 1.000 euro, borse da 1.000 a 2.600 euro, comunicata tramite social network e ovviamente sold out in poco tempo. Obiettivo di Louis Vuit- ton: far parlare di sé in modo nuovo ingaggiando un target non usuale. Risultato: copertura media non solo sul settore fashion, ma anche stampa di costume e specialista videogame. E soprattutto, legittimazione di League of Legends (e degli e-sport, in ma- niera più allargata) come fenomeno ad alta visibilità ed elevato potenziale di massa. Tra le altre tendenze si segnalano i numerosi anniversari e le celebrazioni di personaggi comics: i 100 anni di Felix, gli 80 di Marvel, i 20 di Spongebob, oggi usati dai brand lifestyle per aumentare il buzz, domani potenzialmente massificabili con licenze su prodotti a più ampia diffusione. Anche la celebrazione del nuovo anno cinese, sebbene quest’an- no funestata dal rischio epidemia, è diventata uno dei punti principali per accompagnare collezioni fashion con personaggi evergreen. Numerosi i casi nel mondo, in Italia testimoniata da Etro e Tom & Jerry, o Alberta Ferretti e Topo Gigio, che festeggiano l’”Anno del Topo” con topi meno ovvi del solito Mickey. RUBR_LUCCI_PM186_2a.indd 48RUBR_LUCCI_PM186_2a.indd 4803/03/20 15:0503/03/20 15:05La crescente attenzione al tema della sostenibilità ha portato designer e produttori di accessori a riprogettare le classiche tazze e bottigliette d’acqua nell’ottica del plastic free. Come COMPAGNIA DEL VIAGGIO, azienda fiorentina dalla lunga tradizione famigliare specializzata in valigie, borse e accessori dal 1978, che in collaborazione con un famoso studio di design italiano ha creato un marchio, Quy Cup, che propone originali mug e tazze in fibra di bambù biodegradabile ecologiche e sicure non solo per l’ambiente ma anche per la salute delle persone che le utilizzano. Oggi Quy Cup lancia la nuovissima linea di Borracce termiche in acciaio personalizzabili che, come le tazze, sono ecofriendly, disponibili in una vasta gamma di colorazioni e fantasie e personalizzabili a partire da soli 100 pezzi. Borracce Quy Cup Realizzate in acciaio inox a doppia ca- mera, come un vero thermos, consentono il trasporto di liquidi e il mantenimento delle temperature, risparmiando sull’uti- lizzo di materiali inquinanti. Utilizzabili e lavabili all’infinito, mantengono le bevan- de calde per 12 ore e fredde per 24 ore. Tante le colorazioni, 6 monocolore e 12 fantasie, per dare un tocco di stile a un oggetto nato per diventare un indispensa- bile compagno di viaggio e del quotidiano. Tazze Espresso Quy Cup in fibra di bambù Disponibili in varie tonalità e stampe, sono fatte in fibra di bambù e amido di mais provenienti da agricoltura biologica e senza OGM, BPA e ftalati. Tale materiale le rende leggere e ro- buste allo stesso tempo, nonché adatte per il consumo di bevande calde e fredde senza che il gusto venga alterato: a differenza della plastica, infatti, la fibra di bambù e l’amido di mais non assorbono sapori né odori. La consistenza del materiale le rende inoltre molto resistenti e lavabili in lavastoviglie. Nel formato mini Espresso sono ideali per gustarsi un buon caffè. Mug Quy Cup in fibra di bambù Hanno una fascia in silicone intorno alla parte centrale, che permette di tenerle saldamente in mano senza scottarsi le dita. Il coperchio brevettato antigoccia, sempre in silicone, ha un’apertura laterale sottile per sorseggiare e un’apertura più grande al centro per bere con una cannuccia. Sono disponibili in 24 diverse colorazioni, in tinta unita o a contrasto, oltre che in particolari stampe e fantasie. A cura dell’azienda LA SOSTENIBILITÀ È GLAMOUR E ON THE GO CON LE NUOVE BORRACCE QUY CUP IN ACCIAIO ECOFRIENDLY E PERSONALIZZABILI COMPAGNIA DEL VIAGGIO SI CONFERMA UN’AZIENDA SEMPRE ALLA RICERCA DI NOVITÀ, PER UN MERCATO CONTEMPORANEO DINAMICO ED ESIGENTE. www.compagniadelviaggio.it E-mail: cdv@compagniadelviaggio.it - Info e quotazioni: B2B Italia E-mail: giorgi@b2bitalia.net PRED_VIAGGIO_PM186_2a.indd 2PRED_VIAGGIO_PM186_2a.indd 203/03/20 17:0103/03/20 17:01-0 Hanno perso nei giudizi e risultano meno forti rispetto al 2013 -0 Hanno guadagnato di più in forza rispetto al 2013 Nome Cognome Ruolo +0 +0 Nome Cognome Ruolo +0 Nome Cognome Ruolo Nome Cognome Ruolo +0 Tra i nuovi personaggi, questi i primi tre che hanno ottenuto le migliori valutazioni in simpatia e bravura Nome Cognome Ruolo +0 Nome Cognome Ruolo Nome Cognome Ruolo +0 -0 Nome Cognome Ruolo Nome Cognome Ruolo Hanno guadagnato di più in notorietà rispetto al 2013 +0 +0 +0 Nome Cognome Ruolo Nome Cognome Ruolo Nome Cognome Ruolo Tra i nuovi personaggi, questi hanno ottenuto le migliori valutazioni in simpatia e bravura nell’ultimo bimestre I conduttori più forti tra i giovani under 35 +159 +155 + 152 Luca & Paolo Gli attori teatrali più stimati tra gli over 55 +82 +81 +94 Michelle Hunziker Piero Angela Vincenzo Salemme Gigi Proietti Tullio Solenghi 109 Anastasio Cantante 107 Sofia Tornambene Cantante Alketa Vejsiu Personaggio tv Ipsos Public Affairs TOP STAR Sondaggio multi-client realizzato da Ipsos presso un campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana di 16 anni e più per fasce d’età, sesso e area geografica. Sono state realizzate 3.000 interviste (su 6.000 contatti), mediante sistema Casi, nel periodo 11 dicembre 2019 – 29 gennaio 2020. Agli intervistati vengono proposti ogni anno 900/1.000 personaggi più in voga nel mondo della tv e dello sport. 106 Hanno perso nei giudizi e risultano meno forti rispetto al bimestre precedente -20 Enrico Ruggeri Cantante Personaggio tv -14 -15 Alberto Matano Giornalista Conduttore Orietta Berti Cantante Personaggio tv Promotion GENNAIO FEBBRAIO2020 50 MANAGEMENT TOPSTAR_PM186_1a.indd 50TOPSTAR_PM186_1a.indd 5003/03/20 16:1403/03/20 16:14Alle agenzie, aziende e retailer in cerca di idee per promozioni di successo T-SHIRT FACTORY propone la piattaforma web to print Teetaly.pro, che permette di brandizzare abbigliamento e gadget promozionali senza limiti agli ordinativi, alla creatività e alla qualità di stampa Viviamo in un mondo custom, un’epoca in cui i clienti si aspettano di poter avere prodotti personalizzati in tempi veloci, sia che si tratti della maglia della squadra di calcetto sia che si tratti della t-shirt del concerto o di quella di una campagna promozionale con il character amato. E se si tratta di promozioni, un capo d’ab- bigliamento o un gadget on demand può fare la differenza per trasformare una “semplice” attività in un’occasione per valorizzare il premio, stimolare l’engage- ment e amplificare il ricordo del brand. T-SHIRT FACTORY è la startup che ha portato i plus del direct to garment (la stampa digitale diretta su tessuto) nel mondo della personalizzazione con la piat- taforma web to print Teetaly.pro, che permette a retailer, aziende e agenzie di realizzare prodotti di grande appeal e personalizzare i prodotti in modo tempestivo e semplicissimo, perfino da smartphone: il consumatore dopo avere ottenuto un coupon presso il punto di vendita (il supermercato di fiducia o la catena di abbi- gliamento sportivo) può ricevere a casa propria, nel giro di 24 ore, l’articolo perso- nalizzato (per esempio una t-shirt) semplicemente andando online e scegliendo la grafica, il colore e l’eventuale taglia; nel caso della promozione il promotore, invece, può stampare in alta qualità in quantitativi che possono variare dal pezzo singolo ai 10.000 articoli al giorno e snellire al massimo la gestione degli ordini e delle consegne, grazie alla consegna diretta dei prodotti. T-SHIRT FACTORY è nata poco meno di un anno fa grazie all’intuizione di Vincenzo Cirimele, che dal 2010 è anche alla guida di PressUP (società specializzata nei servizi di stampa online) ma vanta già collaborazioni prestigiose con brand e aziende del fashion e dello sport, che l’hanno scelta come partner affidabile per brandizzare vestiario e merchandising di varie categorie (dalle t-shirt alle felpe, dai jeans ai capi in pelle, dagli zaini alle borracce e agli articoli di cartoleria) e ottenere prodotti stampati con resa cromatica e definizione fotografiche (anche nel caso di tessuti in fibre in poliestere, notoriamente difficili da stampare con inchiostri e tecniche standard), le cui grafiche non sbiadiscono anche a fronte di ripetuti lavaggi, ed ecosostenibili, grazie all’utilizzo di inchiostri completamente privi di metalli pesanti, atossici e biodegradabili al 100%. La piattaforma Teetaly.pro è disponibile sia white label sia integrabile in qualsiasi sito d’e-commerce, per consentire ai retailer d’abbigliamento di personalizzare le proprie linee di vestiario in tempi rapidissimi e senza l’inconveniente dello stoccaggio in magazzino. PERSONALIZZAZIONE SENZA LIMITI T-SHIRT FACTORY SRL | Lungotevere dei Mellini, 44 - Roma | Stabilimenti in via degli Imprenditori, 1 - Nepi (VT) Tel. 0761527347 | info@teetaly.pro | www.teetaly.pro A cura dell’azienda PRED_CIRIMELE_PM186_2a.indd 3PRED_CIRIMELE_PM186_2a.indd 303/03/20 16:1603/03/20 16:1652 MANAGEMENT *Asterisco di Francesca Cannella RIPENSARE L’IMPRESA NELL’ERA DELLA IA La rivoluzione dell’intelligenza artificiale non sta per arrivare: è già qui, e solo rivedendo l’organizzazio- ne aziendale sarà possibile utilizzare i sistemi intelligenti per migliorare le capacità decisionali dell’uomo e la redditività delle imprese. “Human + Machine. Ripensare il lavoro nell’età dell’intelligenza artificiale” (edito da Guerini Next) traccia una mappa per capire come muoversi in questo nuovo scenario che vede uomini e macchine non più “competitor” ma l’uno a fianco dell’altro. Gli autori, Paul Daugherty e James Wilson, entrambi senior executive di Accenture, forniscono studi ed esempi di aziende come General Electric, Bmw e Amazon che hanno già cominciato ad applicare il potenziale delle fusion skill, ovvero delle competenze che permettono ai lavoratori umani di coniugare il proprio apporto lavorativo con quel- lo di una macchina, per formare il personale o sviluppare nuove figure professionali. Gli autori indicano anche i 5 principi fondamentali per aiutare i leader aziendali a ottenere il massimo dall’ia: mindset (imma- ginare un processo nuovo in modo dirompente), experimentation (sperimentare il nuovo modello, come per esempio il negozio di Amazon Go a Seattle), leadership (impegnarsi per un uso responsabile dell’ia con sistemi che promuovano l’affidabilità degli algoritmi), data (costruire un sistema di distribu- zione di dati di qualità) e fusion skill (promuovere lo sviluppo delle nuove skill che consentano un’inte- grazione proficua tra le macchine e le persone). @NielsenItaly Il 2020 della #GDO si apre all’insegna della crescita: il trend dei fatturati a totale negozio è +2,0% sul mese (non considerando la settimana 1, a cavallo tra dicembre e gennaio). #NielsenTSRE @nomismaustampa 7 MDD partner su 10 stanno riducendo gli eccessi di imballaggio, un altro 60% sta introducendo confezioni 100% riciclabili. Il 56% delle aziende ha sostituito il #packaging in plastica su alcune linee di prodotto. #Marca2020 @CNN 38% of Americans wouldn’t buy Corona beer “under any circumstances” because of the coronavirus, according to a recent survey. Just to be abundantly clear: There is no link between the virus and the beer. Retwittati da Giulia Coperchini social media manager L’assemblea dei soci di Retail Institute Italy ha rinnovato lo scor- so 23 gennaio le cariche associative per il biennio 2020-2021 e nominato come nuovo presidente Marco Zanardi, partner di Beready e già vice presidente nel precedente mandato. Zanardi, che subentra a Daniele Tirelli presidente negli ultimi 16 anni e ora presidente emerito, sarà affiancato da tre vicepresidenti: Erika Andreetta, partner di PwC, Giorgio Porro, presidente di Mk Group, e Giorgio Santambrogio, amministratore delegato di Gruppo VéGé. “Innovazione, contaminazione multidisciplinare e collaborazione aperta: queste le parole chiave della nuova strategia di Retail Institute Italy, che punta all’ampliamento del presidio internazionale, all’intensificazione delle attività di ricerca e di formazione, alla crescita dei ‘grandi eventi’, al confronto e allo sviluppo di nuove sinergie”. Marco Zanardi Confindustria Intellect Saverio Addante La giunta di Confindustria Intellect ha nominato Saverio Addante nuovo presidente alla guida della Federazione che rappresenta la comunicazione, la ricerca e la consulenza. Addante subentra a Donatella Con- solandi con il compito di sviluppare il ruolo strategico di Confindustria Intellect, grazie a un programma centrato sulle priorità delle aziende dei servizi ad alto valore aggiunto e alla capacità di riaggregare le principali associazioni del settore: Assirm, Assoconsult, Assorel e Una - Aziende della Comunicazione Unite. Wiko Christian Colafrancesco Wiko ha nominato nuovo sales director per l’Italia Christian Colafrancesco. En- trato nel giugno 2016 come national key account con responsabilità sui principali clienti open market, canale d’elezione del business societario, Colafrancesco ha portato in Wiko la sua esperienza ventennale del mondo della consumer tech e delle telco, maturata in società come Telecom Italia, Lg Electronics e BlackBerry. L’obiettivo dell’azienda fran- co-cinese è quello di rafforza- re le potenzialità commerciali e il suo posizionamento nella fascia entry-level. Media Markt – Saturn Retail Group Giuseppe Cunetta Media Markt - Saturn Retail Group ha nominato Giuseppe Cunetta, 47 anni, vice presiden- te al vertice della business unit dedicata all’ecommerce globale. Cunetta, che ha sviluppato competenze nel campo del marketing digitale e dell’ecom- merce come chief digital and marketing officer, in passato ha lavorato anche in Ansa, Ferrari, Benetton e Technogym. Entrato in Mediaworld nel 2016, Cu- netta ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo delle ven- dite omnichannel e al rilancio del posizionamento del brand con la campagna Mediaworld “Fatto apposta per Me”. Advice Group Pietro Ferrari Pietro Ferrari è stato nomi- nato responsabile product & business development di Ad- vice Group con l’obiettivo di sviluppare il mercato loyalty nel settore travel e mobility. In particolare, il manager, che proviene da Alitalia Loyalty dove dal 2016 ha ricoperto analogo ruolo, avrà il compito di potenziare la presenza commerciale dell’azienda, ampliandone l’expertise attraverso nuovi progetti legati al mondo del turismo, dei viaggi e delle nuove forme di mobilità che stanno vivendo una profon- da rivoluzione in termini di modelli economici. Promotion GENNAIO FEBBRAIO2020 ZOOM_ASTE_PM186_1a.indd 52ZOOM_ASTE_PM186_1a.indd 5203/03/20 15:1103/03/20 15:11Luca Finetto Agente canale promozionale Upsell srl - Via Eleuterio Pagliano, 3 - 20149 Milano - Tel: +39 02-36593282 - info@upsellpromotion.it G3FERRARI by Trevidea S.r.l.: Telefono +39 0541.75.64.20 - mail: commerciale@trevidea.it La soddisfazione dei nostri clienti è il nostro più grande risultato. Ogni anno rinnoviamo la nostra gamma di elettrodomestici con cura e attenzione per raggiungere questo prezioso risultato. Richiedi il nuovo catalogo con oltre 200 articoli per la cucina e la casa. Scopri la nuova collezione su: www.g3ferrari.it Da 50 anni G3Ferrari realizza elettrodomestici di alta qualità con passione, conoscenza e stile italiano. 50 Anniversario 1970-2020 ° Felici di farvi felici! PM_PUBB_VERIFICA.indd 2PM_PUBB_VERIFICA.indd 221/02/20 12:2521/02/20 12:25L’Osservatorio Fedeltà dell’Università di Parma ha avuto l’opportunità di partecipare al Symposium organizzato dalla Technological University Dublin, tenutosi dal 5 al 6 febbraio a Dublino sul tema “Customer Loyalty Manage- ment in Retailing”. L’incontro, che ha visto la presenza di alcuni retailer del panorama internazionale come Wal- mart e Carrefour a fianco di banche e società di consulenza, ha cercato di in- dividuare i trend principali del loyalty management nel retail. Dal convegno è emerso molto chiaramente come la fidelizzazione della clientela passi necessariamente dallo sviluppo di una customer experience personalizzata, rilevante e soddisfacente per il cliente. Per fare questo è però fondamentale essere data driven: riuscire a racco- gliere, integrare, analizzare dati da fonti diverse per estrarre insight su cui basare decisioni sulle azioni di customer relationship management e sulle leve del marketing mix. Walmart, per esempio, pur non avendo adot- tato un programma fedeltà, raccoglie e analizza miliardi di informazioni provenienti da fonti diverse: analytics del sito web, informazioni metereo- logiche, monitoraggio in tempo reale degli scaffali in negozio, informazioni provenienti da a/b test dell’homepa- ge dei propri siti web e informazioni raccolte da continui test di user expe- rience. Tutti questi dati sono utilizzati È fondamentale essere data driven per riuscire a raccogliere, integrare, analizzare dati da fonti diverse estraendo insight su cui basare decisioni sulle azioni di customer relationship management e sulle leve del marketing mix Marco Ieva Docente di crm e customer analytics Università di Parma Promotion GENNAIO FEBBRAIO2020 54 Una customer experience personalizzata e soddisfacente alla base della fedeltà ENGAGEMENT&LOYALTY Tutti i dati raccolti attraverso diversi canali possono essere utilizzati per personalizzare le comunicazioni e le promozioni o per gestire l’assortimento in modo da assecondare le preferenze dei propri migliori clienti. 25.000 lettori 6.500 social follower 1.000 partecipanti agli eventi www.promotionmagazine.it by SVILUPPIAMO IL TUO BUSINESS mettendoti in contatto con gli uffici marketing, acquisti e vendite. Dal 1990 Promotion_adv_PM_210x138,4_IT2018.indd 120/04/18 09:12 IEVA_PM186_2a.indd 54IEVA_PM186_2a.indd 5403/03/20 15:1203/03/20 15:12ENGAGEMENT&LOYALTY Promotion GENNAIO FEBBRAIO2015 La sostituzione delle carte fedeltà fisiche con le app è un trend in costante crescita degli ultimi anni per personalizzare l’esperienza degli utenti sul sito web e sul punto di vendita, permettendo di sviluppare servizi innovativi per i propri clienti. Due in particolare risultano interes- santi: il “conversational commerce” e il “direct-to-fridge delivery”. Il primo servizio si basa sull’idea che i clien- ti possano intrattenere un dialogo continuativo con gli assistenti vocali come farebbero con un addetto in punto di vendita per ordinare la spesa a domicilio. L’obiettivo è quello di emulare il più possibile il dialogo con un interlocutore umano, con doman- de e risposte in rapida successione. Il direct-to-fridge delivery è invece un servizio che prevede la consegna a domicilio di prodotti freschi anche quando il cliente è fuori casa. Lo scopo dell’iniziativa è soddisfare un tipo di clientela che non ha tempo per fare acquisti nei negozi né per aspettare la consegna della spesa a casa: i clienti danno quindi a Wal- mart l’accesso alla propria abitazione, in modo poi da trovare i prodotti freschi, acquistati online, direttamente in frigo. Un servizio non convenzio- nale che potrebbe incontrare alcune resistenze nei consumatori per regioni legate a privacy e sicurezza, ma che certamente implica un elevato livello di fedeltà e di fiducia nei confronti di Walmart per chi lo adotta. Un altro caso presentato nell’ambito del Retail Symposium che vogliamo segnalare è quello di Carrefour Egitto. Grazie all’utilizzo dei classici model- li di segmentazione della clientela (modelli rfm e di shopping goal) e di modelli di predictive analytics, l’azien- da è in grado di analizzare i compor- tamenti di acquisto del singolo cliente, registrati grazie al programma fedeltà, per personalizzare le comunicazioni e le promozioni e di gestire l’assor- timento in modo da assecondare le preferenze dei propri migliori clienti. Inoltre, il programma fedeltà di Carre- four Egitto è plastic free, basandosi su un’applicazione mobile che sostituisce la classica carta fedeltà fisica. Questo fenomeno delle applicazioni mobile 25.000 lettori 6.500 social follower 1.000 partecipanti agli eventi www.promotionmagazine.it by SVILUPPIAMO IL TUO BUSINESS mettendoti in contatto con gli uffici marketing, acquisti e vendite. Dal 1990 Promotion_adv_PM_210x138,4_IT2018.indd 120/04/18 09:12 IEVA_PM186_2a.indd 55IEVA_PM186_2a.indd 5503/03/20 15:1203/03/20 15:1256 ENGAGEMENT&LOYALTY Promotion GENNAIO FEBBRAIO2020 che vanno a sostituire le carte fedeltà fisiche è un altro importante trend degli ultimi anni sia a livello interna- zionale sia nello scenario italiano. Una digitalizzazione che sta avvenendo anche grazie alla nascita di applica- zioni di player terzi, digital wallet che consentono di portare con sé una pluralità di carte loyalty da utilizzare sul proprio smartphone, e per effetto del lancio di applicazioni mobile da parte dei retailer. Queste applicazioni cercano di costruire dei veri e propri ecosistemi mobile per l’accumulo di punti, le promozioni, il couponing e lo store locator. Per esempio, Lidl ha da poco lanciato l’applicazione mobile loyalty in Belgio: essa consente, a seguito della registrazione dell’utente, di generare un id per ogni cliente e un qr code che può essere scanneriz- zato alla cassa per accumulare punti e redimere coupon. L’obiettivo futuro di Lidl è quello di includere nell’app la possibilità di creare una lista della spesa, un programma di promozioni per ricevere omaggi e coupon perso- nalizzati e, soprattutto, la funzionalità di mobile payment, a testimonianza della forte convergenza tra mondo loyalty e mondo dei pagamenti. Anche in Italia, come è emerso dalla nostra ultima ricerca condotta sulle aziende italiane, le mobile app legate al programma fedeltà sono in crescita, con il 54% dei programmi fedeltà del- le aziende intervistate che sono sup- portati dalle mobile app o che consi- stono esclusivamente in una mobile app. Tuttavia, dalla ricerca è emerso anche che il 70% dei programmi b2c effettua il riconoscimento del cliente al checkout con la tradizionale carta di plastica. Per approfondire il tema, potete scaricare il nostro white paper da www.osservatoriofedelta.it. Quali possono essere i vantaggi e gli svantaggi di un programma fedeltà solo mobile? È innegabile che la transizione a un programma fedel- tà solo mobile porti a riduzioni in termini di costo per la produzione e gestione delle carte di plastica, a un ridotto impatto ambientale (cosa che va incontro a una crescente domanda di sostenibilità da parte dei consu- matori) e a un maggiore comfort per il cliente, che può essere maggior- mente incentivato a farsi identificare al momento dell’acquisto grazie alla mobile app. Inoltre, l’app costitui- sce un touchpoint aggiuntivo molto importante che consente all’azienda di integrare il programma fedeltà con una serie di ulteriori funzionalità utili per la ricerca delle informazioni su prodotti e servizi, l’acquisto online e il customer service. Gli svantaggi sono però principalmente legati alla massa critica: dalle nostre precedenti indagi- ni su diversi settori, tra cui food retail e fashion, emergeva una penetrazione dell’applicazione mobile non molto elevata e soprattutto un utilizzo non molto frequente. Sarà interessante va- lutare fino a che punto sarà possibile abbandonare le tradizionali carte di plastica, soprattutto nel retail. Certamente un punto di differenzia- zione per le imprese sul terreno del loyalty management si gioca sullo sviluppo di una customer experience basata sugli insight di cliente e senza cuciture tra canali. PRO E CONTRO DEI PROGRAMMI FEDELTÀ SOLO MOBILE La transizione a un programma fedeltà solo mobile porta a riduzioni in termini di costo per la produzione e gestione delle carte di plastica, a un ridotto impatto ambien- tale (cosa che va incontro a una crescente domanda di sostenibilità da parte dei consumatori) e a un maggiore comfort per il cliente, che può essere maggiormente incentivato a farsi identificare al mo- mento dell’acquisto grazie alla mobile app. Inoltre, l’app costituisce un tou- chpoint aggiuntivo molto importante che consente all’azienda di integrare il programma fedeltà con una serie di ulteriori funzionalità utili per la ricerca delle informazioni su prodotti e servizi, l’ac- quisto online e il custo- mer service. Gli svantaggi sono però principalmente legati alla massa critica: da precedenti indagini dell’Osservatorio Fedeltà dell’Università di Parma su diversi settori, tra cui food retail e fashion, è emersa una penetrazione dell’applicazione mobile non molto elevata e so- prattutto un utilizzo non molto frequente. Il futuro si gioca su customer experience insight del cliente e canali integrati Le applicazioni uniscono promozioni accumulo punti couponing e store locator IEVA_PM186_2a.indd 56IEVA_PM186_2a.indd 5603/03/20 15:1203/03/20 15:12Next >