< Previous48 SCENARI Promotion MARZO APRILE2020 zione Z (75%). Al secondo posto vi è la salute e il benessere, con i millennial che sono più interessati (80%), seguiti dalla generazione Z (79%), dalla gene- razione X (78%) e dai boomer (74%). La sostenibilità e le responsabilità ambientali sono al terzo posto: lo riten- gono l’attributo più importante ancora una volta i millennial (79%), seguiti dalla generazione X (77%), dalla gene- razione Z e dai boomer (75% per en- trambi i gruppi d’età). Al quarto posto vi è la capacità del brand di supportare e favorire pratiche di riciclo, che è un fattore determinante specialmente per i millennial e la generazione X (78% per entrambi i gruppi), seguiti dai boomer (73%) e dalla generazione Z (72%). L’attributo considerato meno impor- tante è l’offerta da parte del brand di prodotti contenenti ingredienti biolo- gici: a indicarlo in numero maggiore (76%) sono sempre i millennial (questo gruppo d’età risulta quindi essere il più ricettivo e attento nei confronti dei brand), seguiti dalla generazione X (73%), dalla generazione Z (71%) e dai boomer (67%). Oltre che sulla fiducia nel brand e su caratteristiche e valori che l’alimenta- no influenzando le scelte d’acquisto, l’indagine si sofferma sull’importanza La ripartizione dei consumatori per categoria di prodotto ABBIGLIAMENTO E CALZATURE ALIMENTARICURA DELLA PERSONA E BEAUTY ARREDAMENTO E CASA della ricerca di informazioni su brand e prodotti: per quanto riguarda la sostenibilità, i consumatori non si limitano a guardare l’etichetta di ciò che comprano ma si informano su come vengono realizzati e distribuiti i prodotti (la tracciabilità è importante per il 73% degli intervistati e il 71% di loro sarebbe disposto a spendere di più per prodotti tracciabili). A condurre ricerche su brand e prodotti per son- dare il requisito della sostenibilità sono soprattutto i millennial e la generazione Z (rispettivamente l’85% e l’83%), mentre la generazione X si attesta al 77% e i boomer al 64%. L’indagine rivela anche un forte orientamento a effettuare acquisti in “micromomenti”: il 71% dei consuma- tori, infatti, afferma di fare shopping in molteplici situazioni e luoghi e con varie modalità d’acquisto. Viene delineato così un quadro di acquirenti maggiormente omnicanali, distratti e impulsivi di cui brand e retailer devono tenere conto nella proposta di prodotti e servizi mirati. In tale scenario l’indicazione fonda- mentale per le imprese che vogliono differenziarsi è conquistare la fiducia dei consumatori attraverso la traspa- renza e la tracciabilità, puntando su 46+35+11+8+A40+40+14+6+A35+44+16+5+A44+38+12+6+A 46% 44% 40%44% 38% 12% 6% 40% 14% 6% 35% 16% 5% 35% 11% 8% Fonte: “Meet the 2020 consumer driving change”, Ibm Institute for Business Value e National Retail Federation value-driven consumer purpose-driven consumer brand-driven consumer product-driven consumer informazioni e dettagli che un tempo non erano ritenuti essenziali ma che oggi sono rilevanti, come per esempio i processi produttivi, la qualità degli ingredienti, l’origine etica e sostenibile, le condizioni di lavoro. Le pratiche so- stenibili e di economia circolare vanno integrate e misurate attraverso l’impatto economico nell’intera catena di approv- vigionamento. Un altro requisito è la capacità del brand di offrire valore attraverso la proposta di servizi che favoriscano una customer experience coerente su tutti i canali di vendita e che preveda mag- giori interazioni digitali con gli utenti/ clienti. La sfida si gioca anche sulla capacità d’implementare e integrare rapidamente nuove funzionalità con l’infrastruttura tecnologica già presente negli store, per soddisfare le aspettative dei clienti. E tra le nuove tecnologie online e offline che gli intervistati vorrebbero poter sperimentare nella shopping experience spiccano la realtà virtuale (50%), le app o i digital display all’interno del negozio (42%), le smart dressing room (41%), le visual search (40%) e i servizi di geolocalizzazione (39%); i consumatori vorrebbero pro- vare anche le tecnologie di ricerca vo- cale (32%) e di social shopping (28%). SCENARI_IBM_PM187_4a.indd 48SCENARI_IBM_PM187_4a.indd 4812/05/20 11:5012/05/20 11:501SCEGLI LA CASSA 2SCEGLI IL CINTURINO 3CREA IL TUO #IAMTHEWATCH #IAMTHEWATCH è l’evoluzione dell’orologio digitale, trasformabile e super colorato, che dà voce alla tua personalità. PM_PUBB_VERIFICA.indd 2PM_PUBB_VERIFICA.indd 204/05/20 22:3704/05/20 22:3750 IL PUNTASPILLI di Marilde Motta TITOLARE di AD PERSONAM contatti@adpersonam.eu www.adpersonam.eu SCENARI I mesi contrassegnati dall’e- spandersi dell’infezione da Coronavirus hanno prodotto diversi cambiamenti sui com- portamenti di acquisto. Esaminiamo per primo la dissennata corsa all’accaparramento di alcune tipologie di merci nella gdo. Sull’arraffare, in modo compulsivo quanto insulso, merci che non sono mai state in pericolo di esaurimento scorte vorrei fare un appunto a tutta la di- stribuzione. Nella comunicazione, un tema comune a tutte le insegne è sempre stato quello di “cogli l’attimo” dell’offerta con- veniente prima che finisca. Le promozioni di prezzo sono sempre state “a tempo” e per quantità definite. In un certo senso, si è indotto il dubbio che il regno delle merci in abbondanza possa, ad arte, provocare carenze. Non si è mai palesata un’insegna distributiva che abbia parlato di continuità di rifornimenti. Già sono rari i retailer che abbiano realizzato campagne (e solo per le proprie private label) per spiegare la filiera produttiva e di come questa si integri nel loro sistema distributivo, ma mai nessuna insegna si è impegnata a illustrare al con- sumatore come avviene il ciclo di fornitura e di rifornimento. Si è corsi ai ripari dopo giorni di panico da scaffale vuoto. Essenzial- mente l’ha fatto per tutti Giorgio Santam- brogio, amministratore delegato di VéGé e presidente dell’Associazione della Distribu- zione Moderna. Si è trattato più che altro di calmare gli animi. Manca ancora una comunicazione istituzionale che spieghi in modo convincente come il regno delle merci in abbondanza rimanga tale qualsiasi cosa succeda. Per i programmi di loyalty della gdo, che sono andati avanti imperterriti nei mesi dell’epidemia, vedremo per lungo tempo gli effetti sul riscatto dei punti. Ci sono state settimane di carrelli pieni di tutto, con importi di spesa squilibrati rispetto ad anda- menti più lineari, in tempi normali, per ogni acquirente. Questo ha portato a impennate di punti raccolti (ma forse pochi consuma- tori se ne sono accorti) rendendo “facile”, per chi lo volesse, il riscatto di quei premi che nei cataloghi loyalty stanno sempre nelle ultime pagine, quelli contrassegnati con un numero altissimo di punti (a volte da integrare con un contributo in denaro). La limitazione degli spostamenti in città una qualche conseguenza l’ha provocata anche nella scelta del supermercato, crean- do una sorta di voluntary customer loyalty dedicata al punto di vendita più vicino a casa. Il ricorso all’ecommerce e alla spesa a domicilio saranno aspetti da monitorare per capire se la situazione contingente ha dato l’avvio a nuove abitudini, o se si è trattato di un fuoco di paglia. Per l’obbligo di riduzione dei viaggi, i cata- loghi delle benzine dovrebbero aver subito una contrazione notevole. Si preannuncia drammatico il bilancio per altri settori (come ristoranti, entertainment, librerie, abbigliamento ecc.) che applicano schemi di loyalty. Probabilmente settembre sarà il mese in cui si potrà fare un primo ragione- vole bilancio di una situazione che sembra ancora un incubo. Per i programmi di loyalty della gdo, che sono andati avanti imperterriti nei mesi dell’epidemia, vedremo per lungo tempo gli effetti sul riscatto dei punti raccolti, rendendo “facile” per chi lo volesse redimere i premi di maggiore valore La distribuzione messa sotto stress dagli effetti prodotti dal contagio Promotion MARZO APRILE2020 OPI_MOTTA_PM187_def.indd 50OPI_MOTTA_PM187_def.indd 5011/05/20 15:2711/05/20 15:27Pagina ADV 210x275.indd 1Pagina ADV 210x275.indd 123/04/20 17:3323/04/20 17:33 PM_PUBB_VERIFICA.indd 2PM_PUBB_VERIFICA.indd 204/05/20 22:2004/05/20 22:2052 MANAGEMENT Promotion MARZO APRILE2020 Si ispira alla tradizione solidale del caffè sospeso napoletano l’iniziativa “La spesa sospesa”, che Apulia Distribuzione ha avviato in 200 punti di vendita Car- refour di Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia per dare un aiuto concreto alle fa- miglie in difficoltà a causa dell’emergen- za Covid-19. I clienti Carrefour possono donare articoli appena acquistati, dai generi alimentari ai prodotti per l’igiene personale, depositandoli in un carrello dedicato, posizionato subito dopo le casse dei supermercati. La spesa donata viene gestita direttamente dal Comune di riferimento in collaborazione con la Protezione Civile, che la distribuisce suc- cessivamente alle famiglie più bisognose. “La spesa sospesa” si aggiunge ad altre due iniziative del gruppo distributivo che vanno nella stessa direzione: il potenzia- mento del servizio online Speasy.it, che consente l’acquisto online tramite sito e app con la consegna della spesa a domicilio o il ritiro rapido in negozio, e il bonus aggiuntivo del 10% sul valore dei Buoni Spesa elargiti dai Comuni per l’acquisto di beni necessari. “Il nostro primo pensiero – ha spiegato Michele Sgaramella, direttore vendite di Apulia Distribuzione – è stato tutelare la salute dei nostri dipendenti e dei nostri clienti. Daremo presto il via a ulteriori iniziative che cercheranno di dimostrare sempre più la nostra vicinanza al cliente”. Con Apulia Distribuzione spesa sospesa nei punti di vendita Carrefour GREEN MEDIA LAB CONSULENTE DI COMUNICAZIONE DI CORTILIA IN NOME DELLA SOSTENIBILITÀ È una partnership guidata dalla sostenibilità quella tra Cortilia, food tech company che attraver- so la piattaforma di ecommerce Cortilia – Spesa online (cortilia.it) consente di ricevere a domi- cilio prodotti sostenibili a filiera corta, e che è anche impegnata in una serie di attività per sensi- bilizzare contro lo spreco alimentare, e Green Media Lab, media relation company specializzata nella progettazione di content engagement. La società di comunicazione milanese si occuperà delle attività di ufficio stampa e di media relation dell’azienda fondata da Marco Porcaro, contri- buendo a rafforzarne e consolidarne la brand awareness sul territorio, e la affiancherà come partner per la con- sulenza strategica nell’ambito della responsabilità socio-ambientale. Green Media Lab è stata certificata nel 2018 come B-Corporation e nel 2020 è diventata Società Benefit, compiendo un ulteriore passo in avanti nella determinazione di un business ancora più sostenibile. GAS EXPERIENCE SENZA CUSTOMER Dal 2006 Eni Gas e Luce mi ha cam- biato 4 contatori, senza darne motiva- zione. L’ultimo dovrebbe essere all’a- vanguardia, pochi tocchi e sul display compare il consumo (come sui vecchi contatori senza schiacciare tasti, ma si sa il progresso è tutto). Ora il display è spento, probabilmente si è esaurita la batteria. Chiamo il servizio guasti di Eni, risponde un messaggio registrato che, guarda caso, prevede che il di- splay sia spento (allora è un problema comune) e suggerisce di chiamare un altro numero dettato a grande veloci- tà e non ripetuto. Mi armo di penna e foglio e rifaccio il numero di segna- lazione guasti. Occupato, attendo un po’, rifaccio il numero e una voce mi dice che è inesistente. Riprovo, la voce ripete che il numero è inesisten- te. Impossibile sapere chi chiamare per segnalare il display morto. Praticamente mi arriverà una bolletta con un consumo di gas che non potrò verificare, ma avrò la certezza d’essere accomunato a tanti altri utenti con il display inanimato e che avranno tentato invano di contattare l’azienda. E se revocassi l’addebito diretto sul mio conto in banca? E se cambiassi gestore per il gas? Customer friction di Andrea Demodena MANAGEM_FRICTION_PM187.indd 52MANAGEM_FRICTION_PM187.indd 5211/05/20 18:1711/05/20 18:17NEXT Solution ha creato PLUG&PLAY, una soluzione effi cace, semplice ed economica per essere pronti al momento della ripartenza sostenendo il retail, attraverso azioni tattiche che favoriscono gli acquisti, incentivano la fi delizzazione e generano un data base di contatti su cui costruire valore nel tempo. PLUG&PLAY è: Semplice - pronto per essere utilizzato. Integrabile - con altri servizi disponibili. Economico - con un costo “all inclusive”. Next Solution ha creato PLUG&PLAY, uno strumento facile e innovativo che, grazie a un investimento davvero contenuto, può rilanciare il tuo business nel canale retail. PLUG&PLAY è una soluzione concreta che, attraverso soluzioni tattiche che favo- riscono gli acquisti, incentiva la fi delizza- zione e genera un database di contatti su cui potrai costruire un vero valore aggiunto. Affronta questa sfi da con fi ducia, scegli Next Solution. www.nextgroup.eu REGISTRATI ACCEDI AI VANTAGGI INQUADRA LO SCONTRINO VINCI PER SAPERNE DI PIÙ, SCRIVI A INFO@NEXTGROUP.EU promotion-magazine.indd 1promotion-magazine.indd 104/05/20 08:5604/05/20 08:56 PM_PUBB_VERIFICA.indd 2PM_PUBB_VERIFICA.indd 204/05/20 22:2304/05/20 22:2354 Promotion MARZO APRILE2020 Per ampliare la propria fanbase e svi- luppare nuove opportunità commerciali Udinese Calcio approda nel mondo degli e-sport, un settore in grande espansione in Italia e nel mondo che coinvolge sempre più giocatori appas- sionati, gamer, brand e inserzionisti alla ricerca di visibilità. Per farlo si è affidata all’agenzia di comunicazione Yak Agen- cy che si sta occupando della consulen- za strategica in tutte le fasi del progetto e della realizzazione dei materiali grafici a supporto della campagna on e offline. “Siamo contenti – ha affermato Marco Dalla Dea, managing partner di Yak Agency insieme a Giovanni Cecolin – di poter supportare Udinese Calcio in questo progetto ambizioso e mettere a disposizione del club la nostra esperien- za nello sport e nel mondo digital. I dati in nostro possesso ci dimostrano come gli e-sport siano un fenomeno in cresci- ta esponenziale, capace di attrarre nuovi giocatori e sponsor”. Tra le iniziative già realizzate, lo scorso febbraio il club ha organizzato un torneo alla Dacia Arena per selezionare i primi due giocatori del team virtuale: un evento al quale hanno aderito più di 100 gamer in 2 giornate di gare su Fifa20 e Pes2020. “Il nostro obiettivo – ha dichiarato Stefano Campoccia, vicepresidente di Udinese Calcio – è quello di creare una commu- nity di giovani appassionati di gaming e sensibilizzarla, al di là del mero ambito ludico, anche sull’importanza di uno stile di vita più sano”. Udinese Calcio si lancia nell’e-sport in collaborazione con Yak Agency ASIAGO PROMUOVE IL TERRITORIO CON L’AGENZIA DOC-COM Per rilanciare il turismo nei comuni del proprio Altopiano, Asiago ha creato un tavolo di lavoro che vede coinvolti tutti gli operatori e gli stakeholder del territorio insieme al team di Doc-Com, l’agenzia di comunicazione specializzata nel turismo che da due anni si occupa di promuovere la località di Asiago. Tra le iniziative messe in campo vi è un’attività mirata di brand protection che coinvolge le strutture alberghiere, che inviteranno i propri follower a pubblicare sui social, con un hashtag dedicato, foto scattate durante una vacanza ad Asiago, e un’ini- ziativa solidale rivolta a tutti i dipendenti dell’Azienda Sanitaria della Regione Veneto i quali, nei mesi di luglio e agosto, potranno recarsi in vari esercizi – dal rifugio di mon- tagna alla bottega – per ricevere in dono prodotti locali: una promozione che, oltre a gratificare coloro che in questi mesi stanno contribuendo più di tutti a combattere la pandemia, consente di valorizzare le filiere del territorio. SALTA FILA AL SUPER-DRIVE C’è chi scrive che le insegne della gdo sono destinate a chiudere, altri che dovrebbero dedicarsi solo alle consegne a domicilio. Il mio fiuto (non esperto) annusa invece un cambiamento, perché la situazione storica costringe il retailer a rivedere l’esperienza di acquisto all’interno dei punti di vendita (fisici) e a risaldare la fiducia persa nei propri ecommerce durante i giorni a intensa frequenza. La leggenda narra di un McDonald’s che si trovava vicino a una base mi- litare americana e di soldati cui non era permesso lasciare la macchina mentre indossavano l’uniforme (di- stanziamento sociale?). Nacque così l’idea del McDrive: la possibilità di ordinare e ritirare stando in auto. L’i- dea è riproducibile nei supermercati che dispongono di un’area esterna di pertinenza, con parcheggi e corsie dedicate alla viabilità. In auto, scelgo la mia spesa su pannelli touch e pago alla cassa oppure posso scegliere tra i vari menù-spesa proposti dal supermercato (inviati via mail o sms). Così evito gli ingressi contingentati e risparmio tempo. Il retailer – da parte sua – offre una corsia preferenziale ai clienti (caring), dispone proposte di prodotti stagionali o locali (assorti- mento), risparmia sulle procedure di distanziamento sociale (sicurezza). L’occhio indiscreto di Cesare Mercuri MANAGEMENT MANAGEMENT_MERCURI_PM187_def.indd 54MANAGEMENT_MERCURI_PM187_def.indd 5411/05/20 18:1411/05/20 18:14IL BELLO DI STARE a casa CON CIRCONDIAMOCI DI COSE BELLE, ANCHE SULLA TAVOLA. Dedicati alle cose che più ti piacciono, come apparecchiare la tua tavola con l’eleganza moderna firmata Easylife. easylife.boutique easylife_italyinfo@easylifedesign.itEasy Life0306850825 PM_PUBB_VERIFICA.indd 2PM_PUBB_VERIFICA.indd 204/05/20 22:3904/05/20 22:39Smart data per gestire code, magazzino e personale al tempo del Covid-19 SMART DATA Stefano Tonella Roialty (Maps Group) Oltre che per ottimizzare le code, i dati possono aiutare a migliorare complessivamen- te l’esperienza dei clienti. 56 MANAGEMENT Promotion MARZO APRILE2020 In questi giorni di emer- genza, il contrasto al diffondersi dell’epide- mia di Covid-19 sta passando anche attra- verso l’uso dei dati: dalla geolocalizzazione per ottenere informazioni sugli spostamenti, al monitoraggio dello stato di salute di chi è sottoposto a quarantena. Un contesto straordinario in cui le misure di privacy sui dati personali sono nuovamente in discussione. Facebook ha messo a disposizione alcuni dataset nell’ambito dell’iniziativa “Data for Good”, che consente a ricercatori e organizzazioni non profit di analizzare dati aggregati e anonimi sulla mobilità per capire come la malattia potrebbe diffondersi. Il ministero dello Sviluppo economico lancia l’iniziativa “Innova per l’Italia” mentre Regione Lombar- dia promuove l’app “AllertaLOM”, che chiede esplicitamente ai cittadini di dare, in forma anonima, informa- zioni sul proprio stato di salute ai fini di alimentare una “mappa del rischio di contagio”. Usciti dalla prima fase in cui il com- portamento dei consumatori tende a essere irrazionale (corsa ai riforni- menti) e guidato da istinto e paura, proviamo a capire quali dati possono aiutare i retailer a fronteggiare l’emer- genza. Il primo ambito sotto pressione è sicuramente la gestione della supply chain, dove i dati di vendita degli store fisici incrociati con gli ordini effettuati online, già evasi e in attesa di evasione, devono essere processati da modelli predittivi che aiutino a ottimizzare gli approvvigionamenti e a prevedere i trend di acquisto nelle varie fasi dell’emergenza. Gli stessi dati, arricchiti con quelli di affluenza e tempo medio di perma- nenza nel punto di vendita, aiutano a ottimizzare la gestione del personale, permettendo di avere il giusto nume- ro di addetti rispetto alla domanda effettiva generata da ingresso merci in magazzino, ordini online e accesso clienti nel punto di vendita. Rimanendo nell’ambito di gestione degli afflussi di clienti, la corsa alla migliore app di gestione delle code è già iniziata. Sarà tanto più utile quanto più riuscirà a fornire al retailer insight in tempo reale e metriche di sintesi quali, per esempio, fasce d’orario di maggior afflusso di clienti appartenen- ti alle categorie speciali oppure tempo medio di permanenza dei clienti in base alla fascia oraria. Questi dati smart aiutano a ottimizzare gli slot di accesso, ridurre i tempi di attesa dei clienti, incidendo dunque sul migliora- mento della customer experience. L’analisi dei social big data consente infine di monitorare l’umore della propria audience di riferimento e in- tercettare eventuali crisi reputazionali, ancor più pericolose in un momento delicato dove la loyalty è al banco di prova. Anche in questa fase storica, che sta rivoluzionando le modalità di relazio- ne tra retailer e i propri clienti, dove la customer experience del domani è ancora in discussione, i dati ci vengo- no dunque in aiuto per ottimizzare la gestione dell’approvvigionamento e il rifornimento dei punti di vendita, ridurre lo stress del personale e mi- gliorare l’esperienza dei clienti. RUBRICA_TONELLA_PM187_4a.indd 56RUBRICA_TONELLA_PM187_4a.indd 5611/05/20 19:0311/05/20 19:03A cura dell’azienda Fitbit aiuta le persone a condurre una vita più sana e attiva fornendo dati, consigli e tutta la motivazione per riuscirci. L’esperienza Fitbit, supportata da dispositivi evoluti progettati per la vita di tutti i gior- ni e da un’app intuitiva e personalizzabile, offre un’ampia gamma di funzioni pensate per monitorare e migliorare lo stato di forma, benessere ed equilibro psico-fisico. Per questo motivo, Fitbit tiene traccia di tutta la tua giornata: attività quotidiana, allenamenti, ali- mentazione, peso e sonno. Per maggiori informazioni sulla gamma di prodotti Fitbit vista: https://www.fitbit.com/it/home Per approfondimenti sull’offerta Fitbit Health Solutions per le aziende visita: https://healthsolutions.fitbit.com/ Contatti per l’Italia: Giovanni Bergamaschi, Regional Director Southern Europe - gbergamaschi@fitbit.com Alexa Bisi, Marketing Manager - abisi@v.fitbit.com FITBIT HEALTH SOLUTIONS: CORPO SANO, MENTE SANA, AZIENDA SANA In questo quadro si inserisce perfettamente Fitbit Health Solutions, una serie di servizi a dispo- sizione delle aziende per motivare i dipendenti e migliorare il loro livello di soddisfazione. Recenti studi dimostrano, infatti, che una attività fisica regolare è in grado di avere un impatto positivo sul benessere dei dipendenti favorendo la creazione di un ambiente di lavoro più piace- vole, salutare e produttivo. L’offerta Fitbit Health Solutions consente ai datori di lavoro di incentivare i propri dipendenti a restare più attivi, sostenendo il loro coinvolgimento e aiutandoli a ridurre lo stress in modo in- clusivo attraverso sfide di squadra, meccanismi di gamification e una delle community di fitness più ampie al mondo. PERCHE’ SCEGLIERE FITBIT PER AUMENTARE LE VENDITE CON AZIONI DI TRADE E CO-MARKETING? Brand leader di mercato: con oltre 90 milioni di prodotti venduti nel mondo e oltre 28 milioni di utenti attivi, Fitbit è il brand leader a livello globale per i dispositivi indossabili. I prodotti della serie Charge, ad esempio, sono tra gli activity tracker più venduti al mondo. L’ultimo arrivato di questa famiglia è Fitbit Charge 4: annunciato ad inizio aprile, ha tra le sue caratteristiche principali il GPS integrato, la rilevazione continua del battito cardiaco e il monitoraggio del sonno, oltre ad una batteria che dura fino a 7 giorni. Grazie quindi a questa estrema riconoscibilità del brand, i prodotti Fitbit si adattano facilmente alle diverse tipologie di programmi loyalty o concorsi rivolti all’utente finale svolgendo la funzione di moltiplicatore per le vendite. Versatilità: la gamma completa di prodotti Fitbit permette di rispondere ad ogni esigenza di fi- tness, benessere, età, stile e fascia prezzo: da fitness tracker innovativi a smartwatch evoluti, oltre alla famiglia di bilance intelligenti. Grazie a questa ampia possibilità di scelta, i prodotti Fitbit permettono di raggiungere facilmente i diversi target delle campagne di trade marketing, soprat- tutto in un momento come quello attuale in cui l’attenzione verso il benessere e la necessità di prendersi cura di se stessi con un approccio olistico è molto elevata. Facilità di utilizzo e innovazione: i prodotti e l’app Fitbit sono pensati per semplificare la vita delle persone, per questo sono intuitivi e facilmente personalizzabili. Oltre 1500 clienti aziendali, infatti, hanno già scelto Fitbit consapevoli del costante investimento di Fitbit in ricerca e sviluppo per offrire nuove esperienze ai propri utenti. INVESTI NELLA SALUTE, CAMBIA LE ABITUDINI Fitbit ti aiuta a prenderti cura di te stesso e a raggiungere risultati straordinari. I passi sono solo l’inizio! PRED_FITBIT_PM187_2a.indd 63PRED_FITBIT_PM187_2a.indd 6311/05/20 22:1011/05/20 22:10Next >